Il riconoscimento più ambito ‘Tartufo d’oro’ a Trussardi

A Sant’Angelo in Vado sarà intervistato da Filippo Polidori

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La 58esima Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche assegnerà oggi a Tomaso Trussardi il suo riconoscimento più ambito, il Tartufo d’oro. Trussardi, figura di spicco della casa di moda di famiglia, uno dei marchi del fashion più famosi al mondo, porta in alto il nome del Made in Italy sarà intervistato da Filippo Polidori, alias Food Guru, e nell’occasione racconterà il suo amore per "auto veloci e cibo lento", che fanno di lui un cultore del gusto e della buona cucina, settori nel quale il tartufo si erge a protagonista incontrastato. Tra gli appuntamenti in programma oggi nella kermesse vadese ce n’è uno che dimostra il grande attaccamento e la tradizione di questa terra verso il pregiato fungo ipogeo: la 47esima Gara di Cerca al Tartufo in Box è tra le più antiche d’Italia ed ogni anno richiama in città i migliori cercatori di tartufo del Centro Italia per una sfida in cui il rapporto tra cane e padrone è determinante per il successo. Cuccioli, riporto e la gara classica sono le categorie in concorso di un evento molto atteso da tartufai e curiosi. In corso Garibaldi alle 16.30 protagonista sarà il tema del vino, trattato in modo divertente e scanzonato: sul palco saliranno le due voci del podcast In Vino Veristas, Lorenzo Gualandri e Tommaso Cattivelli, per una puntata in diretta da Sant’Angelo in Vado dedicata all’abbinamento tra piatti al tartufo e vini del territorio. Procedono con successo anche le "truffle experience" organizzate nell’ambito della Mostra. Ogni sabato e domenica è possibile infatti seguire nel bosco un vero tartufaio per un’esperienza selvaggia e autentica, un’occasione privilegiata per vedere la simbiosi tra tartufaio e cane che porta a scovare il profumato tartufo nella terra in cui questo nasce. La Mostra del Tartufo è anche un’occasione privilegiata per visitare alcuni storici palazzi che tornano a prendere vita in occasione dell’evento e che si aprono al pubblico diventando ristorantini e bistrot dove regna la cucina al tartufo. Nelle cantine di palazzo Maroncelli il ristorantino "Da la mì nona" propone i piatti della tradizione al tartufo, mentre nel piano nobile di palazzo Mercuri la chef Valentina Amati propone un abbinamento tra pesce e tartufo, sotto i portici di teatro Zuccari le "Terme di Bacco" offrono taglieri, crostini e vino del territorio.