In tre picchiano un ragazzo e lo gettano a terra Operatore ecologico corre e fa fuggire tutti

Migration

Un ragazzino con la maglia rossa a terra, picchiato a sangue da altri tre che gli stavano addosso, calci e pugni a raffica; sopra la gente che urlava dai palazzi circostanti "Basta basta". Interviene un operatore ecologico che si stava facendo un aperitivo lì vicino, sente le urla e corre verso la lite, facendo scappare gli aggressori e scongiurando così conseguenze peggiori.

E’ successo ieri sera alle 19,45 circa a Villa San Martino, in piazza Puccini, luogo già attenzionato in passato altre volte dalla polizia. L’operatore ecologico si chiama Davide Pierleoni, ha 53 anni, è pesarese, conosce bene, anche per il mestiere che fa, la città e i suoi luoghi più caldi. Ieri però se ne stava tranquillamente a farsi un aperitivo al bar tabacchi Bruscolini, in via Solferino, assieme all’amico Graziano Salvatori.

All’improvviso sente delle urla, concitazione. Capisce da dove vengono e comincia a correre verso quella direzione. Cioè piazzale Puccini, subito dietro il bar. Fa in tempo a vedere un gruppo di una ventina di ragazzi, poi tra questi due o tre, che stanno picchiando un altro, è a terra, indossa una maglia rossa. La gente dalle finestre dei palazzi intorno vede la scena e si mette a urlare di smettere ai tre picchiatori. A quel punto qualcuno chiama la polizia. Ma quando Pierleoni e il suo amico iniziano ad urlare e corrono verso la direzione della rissa non trovano più nessuno, neanche il ragazzino che era a terra, picchiato. Idem quando gli agenti della Volante arrivano: tutti fuggiti. Non è chiaro quale fosse il motivo della rissa. E non risultano denunce o feriti, al momento. La polizia sta comunque svolgendo indagini, per capire se esistano responsabilità penali del fatto.

red.pes.