Incendio Piobbico, madre e figlio salvati dai carabinieri e un pompiere in pensione

Il rogo aveva già confinato i due, lei 91 anni e lui 68, nel terrazzino dell'appartamento. Sono stati fatti scendere con una scala e tanto coraggio

La casa di madre e figlio è stata distrutta dalle fiamme

La casa di madre e figlio è stata distrutta dalle fiamme

Piobbico (Pesaro), 16 luglio 2019 - Madre e  figlio, strappati alla morte certa a causa di un incendio che si è divorato la loro casa. Il tutto con un salvataggio di emergenza attivato principalmente da due giovani carabinieri della stazione di Piobbico aiutati anche da un pompiere in pensione e due civili del posto. 

L’inferno inizia all’improvviso alle 8 di ieri mattina, a Piobbico, in via Alighieri. Due militari della stazione stanno passando da lì quando vedono su un terrazzino di una palazzina due persone che urlano, chiedendo aiuto, prigionieri tra il vuoto (il terrazzino è alto circa 3 metri e mezzo dal suolo) e la stanza dietro di loro che però era già invasa dalle fiamme. Il tutto a causa di una bombola del gas che probabilmente era stata allacciata male e quindi si stava incendiando, col rischio che a secondi sarebbe esplosa

La donna ha 91 anni, e non riesce a camminare, il figlio 68. Qualcuno nel frattempo chiama i pompieri di Cagli ma i carabinieri iniziano le operazioni di salvataggio usando una scala. La donna viene adagiata lì sopra. Poi viene fatto scendere anche il figlio, sempre con la scala. Alle operazioni partecipano un ex vigile in pensione, Luciano Ubaldi, e due persone del luogo. La donna ha riportato ustioni alle gambe, e viene trasportata all’ospedale di Urbino. Il figlio non è ferito grave, a parte qualche leggera bruciatura.  Evacuato palazzo e abitazione.