Rifiuti: isole ecologiche in centro storico a Pesaro

Controrivoluzione per 900 utenze. Il cassonetto intelligente si apre solo con la tessera magnetica

Pesaro, 24 ottobre 2022 - Cambio di passo in centro storico a Pesaro per la raccolta differenziata. Da questa mattina, i rifiuti si buttano negli appositi cassonetti 'intelligenti': nelle sei postazioni composte da cinque cassonetti per altrettante frazioni, articolate in un lungo blocco colorato (grigio per l’indifferenizato; marrone per l’umido; verde per il vetro; blu per la carta e giallo per la plastica) si butta solo con la tessera magnetica, chiamata “smeraldo“. L’utente mette la propria tessera nominale sul lettore e il cassonetto si apre.

Isole ecologiche a Pesaro in centro storico (foto Luca Toni)
Isole ecologiche a Pesaro in centro storico (foto Luca Toni)

Fase sperimentale

Oggi è partita una fase sperimentale che coinvolge nella 'controrivoluzione' 900 utenze: sono quelle incluse in un quadrilatero di strade tra via XI Febbraio, via Gramsci, Via S. Francesco. "Qualora la sperimentazione dovesse andare bene – osserva il sindaco Matteo Ricci – allargheremo la modalità a tutto il centro storico, per un totale di 4.300 utenze".

Carta Smeraldo, come funziona

La Carta Smeraldo può essere ancora ritirata all’infopoint, un gazebo organizzato da Marche Multiservizi, società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, per un paio di settimane sotto i portici del Comune in Piazza del popolo. In particolare, i tecnici di Marche Multiservizi risponderanno alle domande degli utenti e consegneranno le carte Smeraldo da oggi al 29 ottobre e dal 3 al 5 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Isole ecologiche di ultima generazione

Parliamo di controrivoluzione perché dalla raccolta differenziata col porta a porta integrale, si torna alle isole ecologiche. Ricci è assolutamente positivo riguardo il cambiamento: "Elimina il problema che avevamo quando la modalità di raccolta differenziata era integrale – osserva il primo cittadino –: E’ stata utile per aumentare la soglia della differenziata, ma comportava la bruttura di vedere sacchetti e sacchettini, dalle 18 in poi, al bordo delle vie, per tutto il centro storico. Non era un belvedere, soprattutto in occasione del passeggio turistico. Il nuovo corso libera gli utenti che possono conferire la spazzatura senza limiti di orario e giorni".

Sconti in bolletta a chi sa differenziare  meglio

Ogni postazione è costata a Marche Multiservizi 50mila euro. Le prime sei postazioni hanno comportato un investimento di 300mila euro. Qualora si arrivi ad allargare alle 4300 utenze la stessa modalità, Marche Multiservizi potrebbe arrivare a investire 1,2 milioni di euro. «Oltre a rispondere al decoro urbano, è un percorso che ci porterà alla tariffa puntuale - spiega Ricci -. Chi saprà differenziare sarà premiato e avrà sconti in bolletta. Le postazioni sono all’avanguardia: belle da vedere, facili da usare ed efficaci in termini di contenimento della puzza. E’ Un modo per avere il rifiuto tracciato, premiando coloro che sono ligi e sanzionando chi “sgarra”. Per il nuovo design dei bidoni ci siamo ispirati alla bellezza, prendendo spunto da Mantova che li ha già utilizzati nel suo bellissimo centro storico patrimonio Unesco.