REDAZIONE PESARO

Leka spegne Ahmad e la Vuelle si riaccende

Pesaro torna a vincere nel giorno in cui l’americano gioca solo 10’. i tifosi contestano senza mezzi termini: striscioni e cori anche contro Arceci

Pesaro torna a vincere nel giorno in cui l’americano gioca solo 10’. i tifosi contestano senza mezzi termini: striscioni e cori anche contro Arceci

Pesaro torna a vincere nel giorno in cui l’americano gioca solo 10’. i tifosi contestano senza mezzi termini: striscioni e cori anche contro Arceci

Carpegna Prosciutto

78

Sella Cento

60

CARPEGNA PROSCIUTTO : Cornis, Maretto, Parrillo 2, Imbrò 6, De Laurentiis 14, King 20, Bucarelli 13, Lombardi 13, Zanotti 7, Ahmad 3. All. Leka.

SELLA CENTO: Tamani, Ramponi, Tanfoglio 17, Henderson 9, Alessandrini 2, Berdini ne, Moretti, Sperduto 3, Davis 18, Benvenuti 9, Nobile 2. All. Di Paolantonio.

Arbitri: Caforio, Grappasonno e Gai.

Note – Parziali: 17-12, 37-29, 56-40. Tiri liberi: Pesaro 10/13, Cento 6/7. Tiri da 3 punti: Pesaro 12/31, Cento 8/28. Rimbalzi: Pesaro 36, Cento 37. Fallo tecnico a Di Paolantonio. Spettatori: 4.031.

Più che un brodino, la Vuelle si prende un minestrone. Dentro questa netta vittoria, mai in discussione, ci sono tanti ingredienti di cui bisognerà tener conto. Leka la vince ‘panchinando’ Ahmad per quasi tutta la partita (10’ in tutto) e ricevendo come risposta quattro uomini in doppia cifra e la voglia di sbattersi in difesa contro un’avversaria apparsa limitata, ma che arrivava da tre vittorie nelle ultime quattro partite, quindi da non sottovalutare. La serata comincia senza la curva che espone uno striscione in cui fa capire che.. si sono rotti. Gli ultras entrano a fine primo quarto, srotolano un altro lenzuolo contro Arceci e poi, dopo aver ricordato che meritano di più, iniziano a sostenere la squadra. Nel frattempo i biancorossi sono partiti col piede giusto: Bucarelli mette la tripla al primo tentativo mentre King è molto attivo nell’attaccare il ferro. Cento appare spenta e va subito sotto (11-5 al 4’), Bucarelli allunga (17-10 al 9’), poi la difesa si dimentica Tanfoglio che corre tutto il campo e segna allo scadere.

Nel secondo quarto Leka schiera un quintetto tutto italiano che se la cava bene toccando il +13 (25-12 al 14’). Ma appena rientra Ahmad il gioco si accentra di nuovo tutto su di lui e l’attacco s’inceppa anche perché il folletto Usa non ci prende. Cento risale così fino al -6 (28-22) in tre minuti. Il coach della Vuelle dimostra coraggio e lo toglie di nuovo, i compagni recepiscono il messaggio: mi fido di voi. E ripartono: penetra e scarica di Imbrò per King che mette la tripla, poi lo stesso Imbrò si mette in proprio e in un attimo Pesaro torna a +12. Solo un fallo ingenuo di Lombardi regala tre liberi a Sperduto per ricucire lo strappo a -8 prima dell’intervallo.

E la ripresa inizia con lo stesso stile: dai e vai fra De Laurentiis e Bucarelli, poi ottimo gioco a due fra Imbrò (10 assist!) e lo stesso Rino e la Vuelle scappa via (41-29). Cento non trova canestri dai suoi punti di riferimento, mentre Parrillo difende per tre e ruba palloni a raffica. Anche la zona proposta dal coach ospite viene attaccata bene: la tripla di Bucarelli firma il +17 e col gioco da tre punti di Zanotti la Vuelle tocca il +20 (52-32). La gara non ha più molto da dire, qualche sussulto di Henderson e del 19enne Tanfoglio che risponde con personalità alla sua prima serata da titolare. I biancorossi respirano e fanno pace col pubblico.

Elisabetta Ferri