
Marco Ragnetti, detto Ragno, aveva sedici anni
Pesaro, 9 marzo 2022 - E’ morto per andare a scuola. Si chiamava Marco Ragnetti, detto Ragno, sedici anni compiuti un mese fa, residente col papà, mamma e sorella di un anno più piccola a Borgo Santa Maria, studente al secondo anno dell’Agrario, ramo professionale. Faceva il semiconvitto, cioè mangiava a scuola e studiava lì di pomeriggio per poi tornare a casa. Ieri aveva preso il suo scooter.
Aggiornamento Marco Ragnetti, la sua squadra lo ricorda. Una pedalata in quella strada
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Non lo faceva quasi mai, ma temeva di non trovare l’autobus al ritorno. Infatti era previsto un giorno di sciopero del trasporto pubblico. Per questo Marco ieri mattina si è messo in marcia con lo scooter Aprilia, ma arrivato alla dritta per la Pica è successo qualcosa che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo, allargando la traiettoria e finendo contro un camion che saliva in senso opposto (foto).

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L’autista del mezzo pesante ha dapprima cercato di frenare alla vista dello scooter per poi spostarsi verso destra fin sopra alla cunetta per cercare di schivarlo ma senza riuscirci. Non ci sono segni di frenata particolare dello scooter mentre sono evidenti quelli del camion per qualche metro. L’impatto col mezzo pesante ha provocato al ragazzo un gravissimo trauma cranico e toracico scaraventandolo sull’asfalto. I primi soccorritori hanno capito subito che le condizioni del ragazzo erano disperate.
E’ stata fatta intervenire l’eliambulanza da Ancona ma i sanitari del velivolo hanno ritenuto che il giovane non fosse trasportabile perché le condizioni erano irreversibili. Così è stato portato in ambulanza all’ospedale di Pesaro dove un paio d’ore dopo è deceduto. Ad avvertire la sua classe all’Agrario (2ª C) della tragedia è stata la preside Donatella Giuliani: "Era mio dovere avvertire i suoi compagni di classe ed è stato un momento drammatico. Io lo conoscevo personalmente, e lo ricordo come un ragazzo solare, spiritoso, che si faceva ben volere da tutti. Siamo vicini alla famiglia in questo terribile momento. Tra l’altro, frequenta la nostra scuola anche la sorella di un anno più piccola, iscritta al primo anno dell’Agrario tecnico. E’ una tragedia e cercheremo di mantenere sempre vivo il ricordo delle cose belle che Marco ci ha regalato". Le lezioni a quel punto si sono trasformate in ascolto e commozione.
I rilievi dell’incidente sono stati svolti dalla polizia locale di Pian del Bruscolo che ha il compito di ricostruire le fasi della tragedia, in particolare perché il ragazzo ha perso il controllo dello scooter.
ro. da.