Morani si lancia verso le Europee: "Nessuna competizione con Ricci"

L’ex parlamentare torna a candidarsi: "Ho ricominciato a fare l’avvocato, ma la passione politica resta". E poi sulle difficoltà di elezione per i marchigiani a Bruxelles: "Dobbiamo tornare a essere protagonisti".

Morani si lancia verso le Europee: "Nessuna competizione con Ricci"

Morani si lancia verso le Europee: "Nessuna competizione con Ricci"

Alessia Morani ha pertecipato in questi giorni al congresso del Partito Socialista Europeo che si è svolto a Roma. L’ex parlamentare di Macerata Feltria ha fatto capire chiaramente che sarà disponibile ad impegnarsi ancora in politica.

E’ un momento di svolta?

"Dal congresso del partito socialista europeo a Roma è arrivato un messaggio forte e chiaro: le prossime elezioni europee saranno un tornante della storia. Dovremo decidere se completare il percorso per arrivare agli Stati Uniti d’Europa o se fare prevalere i sovranismi. La sfida sarà tra l’Europa migliore, quella del debito comune, del Pnrr, dei vaccini e della risposta corale in Ucraina e l’Europa degli egoismi alla Orban".

Fino ad ora cresce soprattutto il consenso della Destra in Italia e in Europa.

"Sembra soffiare un vento di destra ma nulla è scritto come insegna la Sardegna e come mi auguro vada in Abruzzo. La strada è tracciata se vogliamo tornare a vincere nei Comuni ed anche nelle Marche: coalizione ampia, Pd unito e candidato autorevole e riconosciuto. Non sono più ammesse divisioni, i nostri iscritti e militanti ci hanno detto chiaramente che non ne possono più. Ora nelle Marche abbiamo un Pd forte e rinnovato con la segretaria Bomprezzi e dobbiamo marciare uniti".

Pare un impegno dichiarato da parte sua.

"In questa tornata elettorale voteranno nelle Marche 148 Comuni. Per quanto riguarda la nostra provincia mi auguro che presto si individui la candidatura a Pesaro e che a Fano si possa trovare una strada comune come a Urbino. Sono convinta che la strada dell’unità della coalizione sia quella da percorrere e che ancora c’è tempo. Nei Comuni, piccoli e grandi, dove abbiamo governato ci presentiamo con bilanci molto positivi e ci sono ancora importanti progetti in cantiere e idee nuove da realizzare".

Lei sarà della partita alle Europee.

"Ho dato la disponibilità a candidarmi alle europee al mio partito dopo che in tante e tanti mi hanno chiesto di rimettermi al servizio del Pd dopo le importanti esperienze politiche e di governo che ho avuto l’onore di fare. Dopo la fine dell’esperienza parlamentare sono tornata a fare l’avvocato, professione che amo e che mi tiene a contatto con i problemi delle persone. Ma la politica è una passione che non si spegne mai".

Sono decenni però che non c’è più un parlamentare europeo delle Marche.

"Penso che le Marche ed il centro Italia debbano tornare ad essere protagoniste in Europa. Da lì passano progetti e risorse che purtroppo la giunta Acquaroli sta buttando via: non si era mai vista una tale quantità di fondi destinati alla nostra regione. Il bilancio, però, è terribilmente negativo: i fondi del Pnrr non spesi per la sanità, che oggi è letteralmente distrutta, e per le infrastrutture strategiche, su tutte il raddoppio della ferrovia Orte Falconara, solo per fare alcuni esempi. Nulla per le nostre aziende lasciate fuori dalla Zona economica speciale".

Con lei è molto probabile che ci sia anche il sindaco uscente Matteo Ricci.

"Non so se sarò sola o accompagnata dal sindaco Ricci. Non c’è competizione tra noi, almeno per me. L’obbiettivo è fare prendere – conclude Alessia Morani – più voti possibili al Pd per le Marche e per consolidare il nostro progetto di Europa. Abbiamo profili diversi e per questo possiamo attrarre voti da più elettorati".