Torna a splendere il Circolo Tennis Baia Flaminia, un luogo storico della città per chi ama la racchetta e un certo stile sportivo. Il vernissage di domenica scorsa, alla presenza delle autorità cittadine, è stato costellato da larghi sorrisi e il presidente Massimiliano Sabatini, in carica da quattro anni, racconta la nuova veste di uno spazio incastonato fra il fiume e il colle.
"Abbiamo vinto un bando europeo per i prossimi 15 anni che prevedeva la riqualificazione dell’area – spiega –. Quindi siamo stati in grado di fare un nuovo campo in sintetico sul lato fiume e abbiamo rinnovato i due campi in terra rossa che già c’erano, ruotandoli e guadagnando spazio, così da renderli idonei per l’attività internazionale. Nel contempo sono state realizzate due tribune che potranno ospitare fino a 300 persone". Anche la club house adesso ha cambiato faccia, con una nuova reception, uffici, bar e ristorante, questi ultimi gestiti dalla famiglia Magi. Il bar ha libero accesso, mentre tutti gli altri spazi saranno frequentabili solo dai soci del circolo; al ristorante si potrà entrare però con una piccola tessera. I lavori sono stati realizzati dall’impresa Mulazzani, Tecnoimpianti e Sea, che sono stati i partner del progetto.
C’è poi un terzo stralcio in programma che riguarda la piscina, attualmente utilizzabile ma vetusta: "Prevede la messa a norma della vasca con una nuova pavimentazione e gli spogliatoi in legno e fotovoltaico al posto degli attuali container, ma – precisa Sabatini – andremo ad iniziare i lavori quando avremo le risorse pronte. Insieme al direttivo, che conta 11 persone con cui ci sentiamo una vera squadra, abbiamo in mente anche altri progetti ma siamo dentro ad un’area di proprietà comunale quindi vanno concordati con l’amministrazione".
Il Ct Baia Flaminia, che conta circa 250 soci ed una florida scuola tennis con 120 ragazzi diretti dal maestro Diego Ferrini, è pronto a vivere il primo evento in questo nuovo contesto, lo storico torneo "Mille Dollari".
Elisabetta Ferri