Nuovo miliardario, Gratta e vinci da 100mila euro. Il marito è senza lavoro

Donna di Urbino centra la vincita a cinque zeri. Era tornata in tabaccheria convinta di aver vinto 10 euro

Nuovo Miliardario, gratta e vinci da 100mila euro a Urbino

Nuovo Miliardario, gratta e vinci da 100mila euro a Urbino

Urbino, 10 novembre 2019 - Pioggia d’oro a Urbino. Una giovane signora ha vinto centomila euro grazie ad un Gratta e vinci, il Nuovo Miliardario, spendendo due euro. E’ una cliente della tabaccheria Jolly di Borgo Mercatale, nel cuore della citta ducale. Non si conoscono le generalità della fortunata che sarebbe però una cliente abituale della ricevitoria. Sappiamo anche che ha una quarantina di anni, è della zona e che vivrebbe in uno dei quartieri periferici della città. Sposata, casalinga e il marito sarebbe in cassa integrazione ed è per questo che la dea bendata ha indiscutibilmente fatto una buona scelta nel baciare quella coppia.

«Siamo contenti per questa vincita che purtroppo è sempre più una rarità - spiega Franco Pontellini, titolare della tabaccheria - nel giro di sei anni ce ne sono state tre con questa cifra, mentre quelle più piccole da cinquecento, mille e duemila euro sono abbastanza frequenti». Il Gratta e vinci un po’ come il lotto sono delle «passioni» che sembrano non conoscere crisi: nell’esercizio di Pontellini se ne vendono un centinaio al giorno, senza contare gli altri concorsi come il Superenalotto, il Totocalcio e schedine varie.

La fortunata giocatrice non avrebbe acquistato il grattino ieri mattina quando la notizia ha iniziato a girare in città e nel negozio sono apparsi i cartelli, bensì i primi giorni di novembre. «La cliente ha acquistato il Nuovo Miliardario (emesso tra i giochi a premi un paio di mesi fa) la scorsa settimana. Quando ha scoperto che la combinazione di simboli era vincente ci ha chiamato per sapere come riscuotere la somma e oggi (ieri per chi legge), avendo ricevuto il premio, ci ha portato il tagliando». Nulla emerge sulle generalità, Pontellini giustamente non si scompone, ma sembrerebbe da alcuni racconti che la signora, entrando in tabaccheria, abbia chiesto un tagliando esclamando «tanto non vinco mai». Una volta accortasi invece che il biglietto era vincente, sembra, che non si sia subito resa conto della sostanziosa vittoria, scambiata per dieci euro, e appena ha preso coscienza della cifra reale abbia avuto un comprensibile momento di emozione.

Se da un lato la tabaccheria Jolly è per qualche fortunato un pozzo luccicante, per i proprietari invece c’è stato un calo di vendite. Il fratello di Franco spiega: «Da quando la stazione degli autobus dal Mercatale è stata spostata a Santa Lucia il lavoro è dimezzato, e non solo per noi». Insomma, i due famosi risvolti della medaglia ma con una dea della fortuna che almeno una volta ci ha visto giusto. Ma va ricordato che la sorte ed il gioco non vanno sempre d’accordo, perché una passione può in poco tempo trasformasi in dipendenza.