Il nodo maggiore – quello dello spostamento dei servizi psichiatrici – è ancora tutto da sciogliere. Ma intanto la Regione prosegue il suo iter per la realizzazione del nuovo ospedale di Muraglia. Ieri sopralluogo dell’assessore regionale all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli (foto), insieme al direttore amminstrativo dell’Ast 1 Matteo Biraschi, al direttore del Dipartimento Salute Antonio Draisci e ai tecnici della Regione Nardo Goffi e Andrea Bartoli. "Siamo venuti a verificare le attività che dovranno essere avviate e i possibili miglioramenti delle strutture già presenti" dice Baldelli, che ha messo gli occhi sull’area verde all’esterno dell’ospedale: "Sarebbe un ottimo sfogo per i servizi psichatrici, o per la realizzazione di un asilo aziendale, ad esempio". L’esito del bando di gara con la relativa graduatoria è al vaglio dell’Anac. Per quanto riguarda invece il trasferimento dei servizi psichiatrici, dopo avere raccolto le manifestazioni di interesse l’Ast avrebbe dovuto fare il bando, ma con l’addio del dg Storti è tutto fermo e non si sa cosa ne pensi in proposito il nuovo direttore e se procederà. Vanno invece avanti – annuncia Baldelli – i cantieri nelle altre diramazioni dell’ast. Sono stati consegnati i lavori (da 24 milioni) per la progettazione esecutiva e la realizzazione della Palazzina dell’Emergenza Urgenza di Fano (Ge.di group spa Altamura, ribasso del 17,1%), che vanno ad aggiungersi a quelli per la ristrutturazione dell’ospedale di Pergola (30 milioni, Devi impianti di Busto Arsizio, ribasso del 4,17%) e alla realizzazione della nuova struttura e Casa di Comunità, di Cagli (14,8 milioni, gruppo Torelli Dottori, ribasso 10,86%). A breve toccherà alla Palazzina di Urbino.
ben.i.