Omaggio a Lucio Dalla con Humanity musical

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Sarà il teatro Sanzio di Urbino, città che Lucio Dalla ha frequentato per oltre vent’anni (aveva anche casa), ad accogliere oggi alle 21 la finale di Humanity music festival, concorso creato in omaggio al cantautore. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione culturale “La Decima“, con i patrocini della città di Urbino, della Regione Marche, dei Comuni di Montegranaro e Petritoli e del Consolato della Repubblica Moldava, e si era aperta con la sezione online, lo scorso 1 agosto, per chiudersi il 28 novembre 2022. La giurìa tecnica composta dal direttore artistico Ricky Portera e Maurizio Solieri ha scelto otto semifinalisti chiamati a esibirsi al teatro di Montegranaro, tra cui selezionare i quattro finalisti che saliranno sul palco del teatro Sanzio, davanti al pubblico e a una prestigiosa giuria presieduta da Daniele Caracchi, cugino di Dalla e presidente della storica casa discografica Pressing Line.

Tra i giurati ci sarà anche il compositore Fabio Liberatori, autore delle colonne sonore dei film di Carlo Verdone da oltre 40 anni. A decretare con loro il vincitore del festival saranno i partner che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, rappresentanti delle istituzionali comunali e regionali e giornalisti. I finalisti si esibiranno sulla base della produzione artistica inviata per la selezione online, nel rispetto del regolamento del concorso: una cover di Lucio Dalla, sostenuta da un confronto sul palco inerente le motivazioni letterarie già espresse in forma scritta, sul testo della cover e un proprio brano inedito. Al vincitore andranno un premio da 5.000 euro e un’opera simbolo de La Decima, realizzata dall’artigiano orafo Massimo Ripa. Tra i semifinalisti ci sono anche l’urbinate Manuel Lorenzetti e la band Namastrè+1, composta dai pesaresi Michele Marchetti, Andrea Ubaldi, Massimo Bertozzi e Davide Marini, accanto ad artisti provenienti da Fermo, Macerata, Grottammare, Rovigo, Salerno, Napoli e Perugia.

"La partecipazione al festival, basato su un format non facile, e gli elaborati inviati di alta qualità non erano scontati, ma dimostrano in tutta la sua essenza il potere benefico e salvifico delle emozioni da provare, da esprimere attraverso l’arte di musica e parole e da condividere tra generazioni diverse – afferma Portera –. I semifinalisti vanno dai 18 agli oltre 50 anni d’età, uniti nel nome di Dalla e dal desiderio di mettersi alla prova e confrontarsi".

L’ingresso al teatro sarà libero a offerta, parte della quale verrà devoluta all’associazione Amelia.