Omaggio a Pergolesi con Lezhava

Si è tenuta giovedì a Roma, nella Basilica di San Paolo fuori le mura l’esecuzione dello “Stabat Mater“ di Giovan Battista Pergolesi (Jesi, 1710) in occasione del 286° anniversario della prima esecuzione dell’opera che coincide anche con la morte del compositore nel 1736.

Gli interpreti sono stati il soprano Nino Lezhava (foto), direttore artistico dell’Accademia di Canto “Renata Tebaldi Mario Del Monaco“, il contralto Natalia Volchenko, l’organista Juan Paradèl Solè e il coro del Centro Musicale Statale di Batumi, Maestri del coro Lela Dolidze e Ketevan Manilishvili. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Ambasciata della Georgia in Vaticano – con l’ambasciatore principessa Khetevane Bagration de Moukhrani – è dedicato ai 30 anni di rapporti diplomatici fra la Georgia e la Santa Sede. Il Ministero della cultura della Repubblica autonoma di Adjaria (Georgia), Maia Khagishvili ha collaborato e sostenuto l’iniziativa.

"Sono onorata – afferma Nino Lezhava – di aver fatto parte dell’organizzazione di questo concerto e sono lieta della partecipazione della Cappella del Centro musicale statale di Batumi, istituzione con la quale l’Accademia collabora dal 2018. L’esecuzione vuole sottolineare la valenza universale della musica e la forza che il linguaggio dell’arte possiede nel creare un ponte fra i popoli. In un momento storico così difficile e doloroso, nel quale assistiamo ai conflitti sanguinosi della guerra in Ucraina, voglio dedicare l’esecuzione dello Stabat Mater a tutte le donne che, sui rispettivi fronti, hanno perso i loro figli nel corso di questa terribile guerra fratricida. È a loro che intendo unirmi, in questo periodo pasquale, sperando che si possa ritrovare la pace nel mondo e la serenità della convivenza fra i popoli". Maria Rita Tonti