Passo del Furlo, ultimi 20 giorni L’infinito lockdown per bar e locali

I lavori di messa in sicurezza della parete per 400mila euro stanno per finire. Aguzzi: "Prima di fine luglio si riapre"

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Ma il passo del Furlo quando riapre? Dopo un anno e sei mesi di chiusura per caduta massi o meglio per il pericolo che precipitassero al suolo, sopralluoghi, perizie, stanziamenti per 400mila euro, ora i lavori dovrebbero essere arrivati quasi alla fine. Chi ha spinto più di altri per mettere in sicurezza la parete e riaprire il passaggio per consentire a bar e ristoranti di tornare ad avere maggiore lavoro, è stato il consigliere regionale del Pd Andrea Biancani: "Dopo 5 interrogazioni e innumerevoli sollecitazioni, i lavori stanno per essere finiti. La ditta ha parlato di metà luglio a cui seguirà il collaudo e poi la riapertura. Come questa avverrà sarà da stabilire e dovranno decidere le amministrazioni locali insieme ai tecnici. Ma è già un risultato essere arrivati qui. Va dato atto alla Regione che prima ha fatto fare un’analisi dei versanti e poi ha stanziato il fondi per i lavori. Poteva essere accelerato l’accordo con Enel ma comunque si è arrivati alle fine".

Per i finanziamenti necessari, hanno partecipato in diversi enti: Enel ha messo 240mila euro, la Regione 100mila, la Provincia 30mila e 30mila euro il comune di Fermignano. Dice l’assessore regionale Stefano Aguzzi: "Posso affermare che i lavori finiranno entro 10 giorni, un minimo di tempo per i collaudi, credo che intorno al 20 di luglio il passo del Furlo diventerà di nuovo percorribile. Come lo sarà, dipenderà da Comuni e Provincia".

ro.da.