Pesaro Studi, a settembre suona la campanella

Pesaro Studi: un nome, un destino. L’immobile di viale Trieste di proprietà di Inps, da settembre tornerà ad ospitare una scolaresca – quella della Dante Alighieri – e un paio di corsi universitari. "Una parte della struttura sarà dedicata esclusivamente ad alunni e professori della Dante Alighieri – conferma l’assessore Riccardo Pozzi –. La dislocazione dell’attività didattica dall’attuale sede è dovuta al fatto che da ottobre inizieremo i lavori di demolizione e costruzione ex novo della nuova scuola di via Gattoni, avendo vinto un bando europeo da 6,5 milioni di euro che ci permetterà di realizzare un’altra scuola all’avanguardia. Presto, coordinandoci con la preside, faremo il trasloco. L’entrata sarà quella di viale Trieste, lato Fano. Classi e uffici si svilupperanno nell’ala sud del piano terra e primo piano. Mentre ai corsi universitari verranno riservate le aule al piano terra e l’accesso da viale Trieste, lato nord". La presenza degli atenei di Ancona e Urbino è dovuta alla nascita di una nuova offerta formativa. "In attesa di un contenitore definitivo in centro storico – spiega l’assessore Francesca Frenquellucci, coordinatrice insieme ai rettori del progetto interuniversitario – in viale Trieste partiranno una laurea triennale in “Ingegneria per la sostenibilità industriale” e una laurea magistrale in ingegneria energetica “Green industrial engineering” in lingua inglese. Pesaro Studi sarà anche la casa di Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie, Laurea triennale in Sistemi Industriali e dell’Informazione".

Dopo l’acquisizione di Villa Marina, il Comune ha un progetto anche per l’edificio di Pesaro Studi. "Per ora lo sfrutteremo come polmone utile alla risistemazione e valorizzazione del patrimonio scolastico – conclude Pozzi –. Con Inps abbiamo siglato un contratto di locazione con l’opzione per l’acquisto".

s.v.r.