Poesia, “Da Urbino ore cambiate“ con Germana Duca

Migration

Sembra fatto apposta per ascoltare poesie, il Giardino d’Inverno del Palazzo Ducale di Urbino che domani alle 18 ospita i versi pubblicati nella raccolta “Da Urbino ore cambiate“ della pluripremiata Germana Duca, fresca di stampa grazie all’associazione Urbino Vivarte, che continua a produrre preziose pubblicazioni in cui letteratura e grafica si accompagnano nel segno della più schietta tradizione culturale urbinate, qui attraverso le illustrazioni di Oliviero Gessaroli.

L’autrice, anconetana di nascita ma urbinate fin dagli anni ’70, quando in occasione delle lauree in Materie Letterarie e in Sociologia si legò per sempre a Urbino mettendo su famiglia, dialogherà con Tiziano Mancini tra una lettura e l’altra di Grazia Sassi. Cuore delle sue composizioni la città divenuta sua patria poetica e che in questa raccolta appare salvifica e rassicurante, lontana com’è dalle miserie del mondo, un po’ come nei quadri di Mario Logli. Per il pubblico, l’occasione per incontrare il potere taumaturgico di una poesia in cui si ritrovano Pascoli e Volponi ma dove ciascuno può scoprire evocazioni e rimandi alla grande poesia italiana.