"Quando riparte il laboratorio di via Comandino?"

Quando verrà riattivato

il laboratorio di analisi di via Comandino? Lo chiede in una interrogazione il vicepresidente del Consiglio Regionale Andrea Biancani (Pd).

"Regione e Asur – scrive Biancani – si erano impegnati a riaprire il laboratorio prelievi e iniezioni di via Comandino (zona piazza Redi), trasformato durante il covid nella base operativa delle Usca (Unità Speciale di Continuità Assistenziale), al termine dell’emergenza ma, ad oggi, i servizi non sono ancora stati ripristinati".

"Quell’ambulatorio - continua Biancani - era un importante punto di erogazione di servizi, in particolare i prelievi e le iniezioni delle terapie, per i molti residenti, specialmente anziani, della zona e non solo, strategico per la sua posizione e ben attrezzato per l’accesso delle persone con disabilità, tenerlo chiuso ora che è finita l’emergenza è un disservizio non solo per il quartiere ma per tutta la città".

"Per vari decenni, infatti, l’ambulatorio di Via Comandino ha costituito un punto di riferimento significativo, in particolare per tante persone anziane e per persone con disabilità che periodicamente necessitano di effettuare prelievi o iniezioni e non hanno facilità di spostarsi da una zona all’altra della città. Le persone hanno sempre trovato personale accogliente con il quale si era instaurato anche un rapporto di fiducia e per questo i cittadini, le associazioni e anche i sindacati dei pensionati avevano manifestato il proprio disappunto alla notizia della temporanea chiusura”.

"Quando a inizio pandemia era stato chiuso, mi attivai per chiedere le tempistiche per la sua riapertura. Dal Distretto Sanitario di Pesaro erano arrivate rassicurazioni sul fatto che tutto sarebbe stato ripristinato al termine dell’emergenza pandemica ma, ad oggi terminata l’emergenza covid, l’ambulatorio non è ancora stato riattivato e per questo ho presentato una nuova interrogazione".