"Racconto la mia città e mi cliccano in 232mila"

Mattia Angelini, 21 anni, studente all’Accademia di Belle Arti di Urbino, ha girato un video sulla città ducale che è diventato virale nel giro di poco

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"Cosa intendo quando dico che vivo a Urbino". È questa la frase di apertura, tradotta dall’inglese utilizzato nell’originale, del video realizzato da Mattia Angelini. Un filmato con cui il giovane urbinate di 21 anni, studente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, è riuscito a raccontare, tramite le sue fotografie, la bellezza indiscussa della città ideale.

Mattia, ci racconta da cosa nasce questo video?

"Il video nasce da un trand di TikTok, piattaforma molto diffusa oggi. Il trend richiedeva di descrivere quello che significa vivere nella propria città e visto che della zona non l’aveva fatto ancora nessuno ho pensato di farlo io conciliando i miei studi e la mia passione".

Come ha realizzato il video?

"Con l’attrezzatura fotografica professionale che ho accumulato e con programmi di editing video e foto. Il video è divenuto virale e conta infinite riproduzioni e condivisioni (solo su Instagram oltre 232mila)".

A cosa pensa di attribuire questo successo?

"Non mi aspettavo tutto questo successo, per me era solo un contenuto da condividere. Penso che il periodo attuale abbia incrementato la mancanza dei posti che portiamo nel cuore e anche la condivisione delle pagine della città ha aiutato a diffondere il video offrendo la possibilità di rivivere Urbino".

La frase di apertura del video recita una domanda. Lei cosa intende, a parole, quando dice che "vive a Urbino"?

"A parole è per me molto difficile. Lascio parlare le mie fotografie che penso possano descriverla come merita".

Nei suoi social Urbino è spesso protagonista. Questa sembra la storia di un legame profondo e indissolubile. Ha mai pensato di voler essere altrove?

"Ho avuto l’opportunità di vivere in questa città, Patrimonio Unesco, di valore artistico e culturale indiscusso e cerco, attraverso le mie fotografie, di mostrare il potenziale reale che questa città ha affinché possa essere ancora più visitata, vissuta ed apprezzata. Sogno Milano per approfondire i miei studi soprattutto per le opportunità che può offrirmi nell’ambito del design".

Altri progetti sulla città?

"Continuerò a fotografare Urbino. Ho in mente di realizzare qualche guida fotografica consigliando posti poco conosciuti che meriterebbero attenzione".

Alessia Amadori