Rocca di Gradara, di nuovo numeri da record

Il 1° maggio è stato il museo più visitato nelle Marche. Successo per il tour dall’alto delle torri lungo il perimetro del castello

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È la Rocca demaniale di Gradara il museo statale più visitato il 1° maggio nelle Marche. Secondo i numeri ministeriali a Gradara sono stati 1.628 i visitatori, seguiti a ruota, nelle Marche, dalla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino con 1.065 visitatori. A comunicarlo, ieri, è stato il ministero, dando l’esito degli accessi su scala nazionale. Introdotte dal ministro Franceschini nel luglio 2014, le domeniche gratuite sono state interrotte con l’emergenza sanitaria e sono ripartite nel mese di aprile.

"Con la fine dello stato di emergenza ed essendo la prima domenica del mese in cui l’ingresso è stato gratuito – è stato il commento del ministro Dario Franceschini – è stata evidente l’attrazione, con numeri quasi da pre Covid, per i musei e i luoghi della cultura statali".

Il primo ad esprimere piena soddisfazione per il primato è il sindaco Filippo Gasperi che ha tenuto a battesimo la gestione diretta del bene demaniale, vincendo, in prima battuta la sfida per nulla facile. Il ministero riconosce, anche per Gradara numeri che si avvicinano ad epoche preCovid. Gradara in particolare ha recuperato pienamente l’attrazione tra i singoli, coppie e gruppi, mentre ancora pesa, sulla normalizzazione, il lento ritorno delle gite d’istruzione su cui Gradara ha sempre primeggiato. Se pre Covid nel mese di aprile gli accessi al castello contavano un ritmo di 1.600 studenti al giorno, oggi il flusso è ancora dimezzato. Di certo l’ampliamento dei camminamenti che permette il giro completo delle mura, restaurate grazie ad un bando da 600mila euro farà da incentivo. "Chi visita Gradara, d’ora in poi, potrà fare una passeggiata dall’alto delle torri e dei merli per quasi tutto il perimetro del castello – conferma Silvano Straccini, presidente di Gradara Innova –. Il nuovo ingresso dei Camminamenti di Ronda si trova all’altezza di porta di Levante alla fine di via Delle Mura". Il panorama è suggestivo. I biglietti si acquistano all’ufficio Iat, prima di entrare nel borgo. Qui è possibile inoltre comprare il biglietto unico che comprende anche l’ingresso alla Rocca Demaniale. Per info: 0541 964673; 331 1520659; www.gradara.org. Costi: 3 euro se si fa solo il giro di ronda; 10 euro se si abbina la visita al castello. Secondo i dati di Gradara Innova dal 15 aprile al 30 aprile sono stati oltre 15mila gli ingressi per un movimento complessivo all’interno del borgo.

"La Rocca Demaniale di Gradara ha registrato una media di circa 800 ingressi al giorno nel mese di aprile. Il periodo trascorso, ci ha fatto riflettere sulla “valenza” di questi numeri – precisa Stefano Brachetti, direttore della Rocca –. Le restrizioni da Covid hanno reso palese che quella bellezza, di cui ci vantiamo e che spesso, trascuriamo, c’è mancata".

Solidea Vitali Rosati