Mondolfo (Pesaro), 21 luglio 2022 - Dalla tarda serata di martedì è stata dichiarata la non potabilità dell’acqua distribuita dal civico acquedotto nel territorio comunale di Mondolfo, ad esclusione delle zone di Marotta nord, ex Marotta di Fano, comprese tra via Andresen e via Vecchia Osteria (sul lato monte) e via Esino (sul lato mare).
AGGIORNAMENTO /
Alla base del provvedimento emanato d’urgenza dal sindaco Barbieri c’è l’esito di analisi effettuate dall’Arpam, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Marche, che ha dimostrato il superamento di alcuni parametri relativi alla salmonella. Rilievi effettuati, esattamente, nel punto di prelievo n. 4, nel ‘casottino’ di via Raffaello a Marotta, quartiere di Piano Marina, nella parte sud della cittadina balneare. Sulla scorta di questi risultati, l’Asur ha chiesto all’amministrazione mondolfese di adottare uno specifico provvedimento per "vietare al consumo umano l’acqua distribuita nelle zone corrispondenti al punto di prelievo n. 4 dell’acquedotto comunale, e di estenderlo, a scopo cautelativo, a tutte le altre zone interessate dallo stesso tipo di approvvigionamento idrico", cioè a tutto il territorio comunale, ad eccezione della parte ex Marotta di Fano, servita da un altro acquedotto. Già martedì il gestore Aset spa ha effettuato prelievi per le controanalisi, per il cui esito sono necessarie circa 72 ore. Pertanto, già da domani sera si potrebbe avere un riscontro, che se dimostrasse parametri nella norma condurrebbe alla revoca immediata dell’ordinanza. Ma finché rimarrà in vigore il provvedimento è bene non solo non bere l’acqua, ma anche non usarla per lavare i denti o per pulire verdure fresche. Solo la bollitura sembra neutralizzare la salmonella.
s.fr.