’SayFest’, un contest per i giovani

Un contest per dare voce ai giovani. Sono 39 gli iscritti alla seconda edizione di SayFest, un progetto di coinvolgimento socio-culturale e di valorizzazione del talento artistico giovanile che animerà il Bastione Sangallo il 6 e 7 settembre prossimi. Il nome riprende il verbo inglese "to say", ovvero "dire", perché il festival (organizzato da giovani donne fanesi e per questo considerato spin-off di Impronte Femminili, la rassegna culturale delle Pari Opportunità) promuove tre arti legate alla parola: poesia, musica e recitazione. Tre monologhi, 15 canzoni inedite e un mare di versi accenderanno i riflettori sulla gioventù di oggi, con i 39 giovani (tra i 15 e i 35 anni, in prevalenza donne) che verranno a Fano da tutta Italia, isole comprese, per aggiudicarsi uno dei 4 premi messi in palio dai numerosi sponsor cittadini. A promuovere l’iniziativa è l’associazione Dondolarti di cui fanno parte le tre promotrici: Martina Broccoli, Selene Chersicla e Veronica Orciari, giovanissime tra i giovani che vogliono sostenere, offrendo loro uno spazio di espressione che duri nel tempo. Nella sezione musica è stata coinvolta anche la cantante Clarissa Vichi, già giudice della prima edizione, che l’anno scorso aveva visto altri 38 partecipanti avere un palco tutto per sé dal quale far sentire la propria voce. Tra gli ospiti più noti di questa edizione del festival: la cantante Mille, leader dei Moseek, semifinalisti all’edizione 2015 di X Factor e Michele Pagliaroni, drammaturgo, attore e regista teatrale, direttore del Centro Teatrale dell’Università di Urbino e curatore dell’Urbino Teatro Urbano. "L’affetto e la partecipazione della cittadinanza lo scorso anno - dicono Martina, Selene e Veronica, sottolineando che l’ingresso alle due serate (inizio ore 18.30) è gratuito - ci portano ora a sperare in una seconda edizione ancor più ricca e partecipata. Ci auguriamo che lrt’ae, la creatività e la bellezza possano non solo mettere in luce, come meritano, i nostri giovani talenti, ma anche donare una nuova gioia in un tempo in cui la triste ombra della guerra si abbatte sull’Europa".

ti.pe.