Scontro salvezza Vai Alma, beccati la Sora

Granata, imbattuti da tre giornate, a caccia della prima vittoria esterna. Mister Manoni: "Tanti giovani, ma sono cresciuti in ogni senso"

Scontro salvezza Vai Alma,  beccati la Sora

Scontro salvezza Vai Alma, beccati la Sora

L’Alma Juventus cerca l’impresa oggi allo stadio "Cladio Tomei" di Sora contro la formazione locale, ovvero la prima vittoria esterna (finora ha collezionato 8 pareggi e 7 sconfitte) che le darebbe la possibilità di continuare a restare in zona playout. Il Sora, viceversa, cerca da questa partita quei punti necessari per agguantare la salvezza diretta in questo suo primo campionato di serie D dopo 8 anni di assenza. È dunque uno scontro salvezza dove i punti in palio valgono doppio e diventano fondamentali perché, con sole tre giornate che rimangono, non c’è ormai più spazio per recuperare.

Ne è cosciente mister Manolo Manoni che parla alla vigilia del match. "È una partita da affrontare nella giusta maniera – dice il trainer fanese – dove non possiamo permetterci passi falsi, ma dobbiamo dare continuità ai risultati (Fano imbattuto da tre giornate, 5 punti in totale, ndr). Dobbiamo a tutti i costi cercare di portare a casa punti pesanti e quindi lo spirito giusto c’è stato e c’è ancora. Abbiamo fatto una settimana positiva dove abbiamo lavorato molto con quel pizzico di serenità che non guasta mai dettato dalla vittoria di domenica scorsa. I ragazzi sanno che per uscire oggi dal campo con un risultato importante devono fare una prestazione altrettanto importante come quella di domenica". Dopo Tivoli e Roma City ecco dunque la terza laziale di fila che, si spera porti bene come è successo nelle due precedenti gare. Ma questa matricola è squadra scorbutica, capace di grandi prestazioni come pure di scialbe prestazioni. Domenica ha vinto in casa per 5-0 sul Tivoli dopo aver perso la settimana prima col Real Monterotondo. Sugli avversari dice mister Manoni: "Quando inizi un campionato con una squadra giovane, ciò che manca è l’esperienza. Che però è stata acquisita visto che sta facendo un ottimo campionato. È una squadra – dice il tecnico granata – che mi è piaciuta nella seconda parte della stagione, dopo averla vista in difficoltà all’inizio. Sono dunque cresciuti sotto tutti i punti di vista, possiedono quell’entusiasmo che hanno i giovani, hanno ritmo e organizzazione di gioco, magari non hanno individualità che prevalgono, però hanno buoni giocatori. In più si giocherà su un campo difficile, dove il sintetico non è di ultima generazione". Venendo al Fano, squadra che vince non si cambia, per cui le variazioni rispetto a domenica scorsa saranno minime.

Così in campo, stadio "Claudio Tomei", ore 15,00. Sora (3-5-2): Crispino; Mastrantoni, Orazzo, Veron F.; Ippoliti, Tribelli, Di Gilio, Fortunato, Tordella; Gubellini, Capparella. A disp. Simoncelli, Gemini, Martey, Marcucci, Paolucci, Pecoraro, Jirillo, Veron N., Didio. All. Campolo. Alma Juve Fano (4-3-1-2): Guerrieri; Allegrucci, Mancini, Riggioni, Dubaz; Ricci, Urbinati, Zanni; Gonzalez; Coulibaly, Padovani. A disp. Piersanti, Pensalfini, Saponaro, Pierfederici, Malshi, Antonioni, Brunetti, Roberti, Giuli. All. Manoni. Arbitro: Lorenzo Spinelli di Cuneo, assistenti Marco Alfieri e Dario Tarocchi di Prato.

Silvano Clappis