Smartsystem A Belluno ’luccica’ la A2

Stasera in garadue è in palio la finale playoff per i fanesi, dopo l’1 a 0 in casa. Coach Mastrangelo: "Campo caldo, serve reagire ai problemi"

Smartsystem A Belluno ’luccica’ la A2

Smartsystem A Belluno ’luccica’ la A2

Oggi si può chiudere la serie e volare in finale playoff, in palio c’è la serie A2. La Smartsystem, forte dell’1-0 dell’andata, stasera alle 19 è a Belluno per garadue della saga promozione. Coach Vicenzo Mastrangelo suona la carica: "Non si parte da zero, siamo 1-0 nella serie e ci siamo assicurati una bellissima terza partita in casa". Sull’avversaria, battuta domenica a Fano per 3-0, dice: "Sono una squadra che da gennaio aveva perso solo due partite, noi siamo stati bravi a metterci la terza". Poi elogia i suoi dopo la superba garauno: "Hanno funzionato bene approccio, aggressività, e lucidità tecnica e tattica". E un consiglio: "Per provare a passare a Belluno, un campo molto caldo, bisonga giocare bene e essere pronti alle tante difficoltà che incontreremo". Da quando è arrivato sulla panchina virtussina le seconde linee hanno più spazio e soprattutto sono anche spesso decisive: "Il segreto? Allenando tutti dal primo all’ultimo cercando di dare a ognuno le sue responsabilità". Il tecnico ha anche curato in questi mesi il "mal di trasferta" del team biancorosso: "Come sono intervenuto? Giocando meglio e con più continuità... il resto lo tengo per me".

Mastrangelo cercherà conferme nel solito sestetto anche se è consapevole che la panchina è pronta a dare manforte. Dall’altra parte il collega Colussi proverà a mischiare le carte come ha fatto in gara 1 quando si è trovato in difficoltà facendo giocare Schiro anche da opposto con Reyes Leon in campo da schiacciatore. L’ambiente e le difficoltà di adattamento che potrebbero esserci alla Spes Arena rappresentano un’arma non da poco per i padroni di casa anche se i virtussini si recheranno in Veneto con l’1 a 0 a proprio favore e non avranno pertanto le stesse pressioni dei bellunesi. Come successo di sovente battuta e muro saranno i fondamentali che potrebbero risultare decisivi in un match che, alla vigilia, appare equilibrato e dall’esito incerto. "Dobbiamo resettare – afferma capitan Mattia Raffa – ogni gara è a sé, giocheremo in un palazzetto pieno con grande presenza di pubblico". Approccio gara che i virtussini dovranno modificare vista l’esperienza vissuta a Motta di Livenza: "Esatto – continua il libero Raffa – dobbiamo assolutamente evitare un approccio alla partita di quel tipo. Comunque il nostro obiettivo è andare a Belluno e provare a chiudere i conti, così avremo la possibilità di avere un po’ di riposo in più". Nell’altra semifinale San Donà ha vinto a Mantova per 3-0.

Beatrice Terenzi