
Il sindaco Gambini: «L’albergo diffuso può. darci una bella mano»
Sindaco Gambini, qual è la prima esigenza di Urbino?
"Tra le altre una maggiore ricettività. Dobbiamo sviluppare la congressistica, i distretti. Ci vogliono più alberghi, più camere e b&b. Occorre sviluppare l’albergo diffuso, per permettere anche al centro storico e al borgo di ospitare turisti e non solo avere camere per studenti. Sperando che la maggior offerta che dovrebbe creare dall’Erdis dell’università con l’apertura dei due alberghi dismessi, il Piero della Francesca e il Montefeltro chiuso da quarant’anni, entrambe dedicate allo studente, permetta al centro storico di avere più spazio per i turisti".
Cosa avete in mente?
"Intanto vogliamo riqualificare a cominciare dalla Fornace, che abbiamo acquistato: il vecchio Piano regolatore prevede che diventi una struttura ricettiva con sale congressi. C’è già un vecchio progetto di privati che aggiorneremo. Lo metteremo in gara per chi vorrà fare un investimento. Partiamo da un punto di forza: l’area è costata pochissimo"
Il Prg prevede nuovi hotel?
"Non voglio anticipare nulla, i tecnici faranno valutazioni, speriamo di avere le risorse dalla regione, abbiamo partecipato al bando regionale per sviluppare il nuovo Piano. Soprattutto sul tema del turismo abbiamo puntato tutto sulla qualità della vita, l’ambiente, il benessere. Stiamo realizzando i campi dell’aquilone, il campo prova per il golf che vogliamo collegare con gli altri del nostro territorio"
Come la mettiamo con i campi dell’entroterra dove sta tornando il fotovoltaico?
"Da noi non ci sono richieste così grandi, i punti sensibili sono salvaguardati dal nostro Piano. Non si potranno installare nei paesaggi di Piero"
E con i ristoranti che stanno chiudendo?
"Quando un ristorante anche importante chiude è sempre un dolore, ma bisogna anche tenere conto, e non voglio fare nomi, che altri ne stanno aprendo. Io vedo che la qualità dell’offerta in città si è alzata"
Come si rianima il commercio?
"Con la richiesta che è legata alla ricettività. Se ci sono posti letto la gente può fermarsi e non limitarsi al mordi e fuggi".
Questione mostre: anticipazioni per l’anno prossimo?
"Stiamo progettando mostre importanti, ma non posso anticipare niente. Però sottolineo che il lavoro che stanno facendo la Galleria nazionale delle Marche e la stessa casa Raffaello assieme agli oratori, è importante. La mostra sul Barocci credo sia stato l’evento più importante della provincia"
Davide Eusebi