Urbino, lasciato dalla fidanzata minaccia di uccidersi al cimitero. Salvato

Disperato dopo la fine di una storia di 3 anni con una ragazza con la quale pensava di arrivare alle nozze

Telefonino (Archivio)

Telefonino (Archivio)

Urbino, 12 marzo 2018 - Voleva uccidersi perché la sua fidanzata l’aveva lasciato. E non intendeva scherzare. Le ha scritto degli sms ieri alle 12 trovandosi esattamente dove voleva farlo: all’interno del cimitero di Urbino, a San Bernardino. Un 48enne residente poco lontano da Perugia, disperato per l’ennesima fine di un rapporto sentimentale, questo era durato tre anni con una ragazza urbinate con la quale pensava di arrivare alle nozze, ha di fatto mobilitato dieci agenti di polizia e i vigili del fuoco di Urbino perché si temeva l’irreparabile. A dare l’allarme proprio l’ex ragazza, che temeva che il 48enne potesse mettere davvero in atto i suoi propositi suicidi.

Quando gli agenti sono arrivati al cimitero, hanno subito individuato l’auto dell’uomo parcheggiata poco lontano mentre lui si trovava esattamente nel cimitero in stato di prostrazione. Vagava tra le tombe, senza meta. Subito tranquillizzato dal capo del commissariato di Urbino, ugualmente accorso come i suoi agenti, il 48enne umbro è stato poi accompagnato in ospedale per delle visite mediche. Nel frattempo sono stati chiamati dei familiari in Umbria per riportarlo a casa, visto che la polizia gli ha negato la possibilità di rimettersi alla guida della sua vettura.

Da quanto si è appreso, l’uomo non mangiava né dormiva da due giorni e si era allontanato da casa senza dare notizie di sé. Era partito per tornare dalla sua ex fidanzata a Urbino in modo da tentare il tutto per tutto per ricucire il rapporto sentimentale che evidentemente gli appariva ancora sanabile. In realtà, la ragazza ha continuato a dirgli che non ne voleva più sapere e che considerava il rapporto esaurito. Per il 48enne, da quel momento, tutto è apparso difficile, compreso il futuro. Così ieri mattina ha iniziato a scrivere sms alla ex annunciando volontà suicide. All’arrivo degli agenti e dei vigili del fuoco al cimitero di San Bernardino, non sono stati trovati oggetti o armi che potessero far pensare ad un imminente gesto estremo. L’uomo in serata è rientrato a casa.