Tartufo, Sant’Angelo festeggia il 60°

E’ partita in grande stile la nuova edizione della Mostra Nazionale 2023. Per tutti la frittata da 500 uova

Tartufo, Sant’Angelo festeggia il 60°

Tartufo, Sant’Angelo festeggia il 60°

Parte con l’aroma di tartufo che ha riempito piazza Umberto I la 60ª edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado. Una maxi frittata da cinquecento uova con all’interno cinque chili di tartufo, infatti, subito dopo il taglio del nastro, è stata offerta a visitatori e buongustai che hanno affollato l’evento già dalla prima sera. Sul palco il sindaco Stefano Parri ha sottolineato il grande rapporto di Sant’Angelo in Vado con il suo territorio e le sue radici "ricordando tutte le amministrazioni, i volontari, gli sponsor e tutti gli attori che a diverso titolo hanno preso parte a una storia lunga sessant’anni. Tra loro non posso non citare Fabio Pedini, recentemente scomparso, che tanto si è adoperato per rendere grande questa manifestazione. Ora Sant’Angelo vuole alzare l’asticella della qualità, diventare emblema di un territorio, e nessun prodotto come il tartufo può prestarsi a questo".

"Per portare avanti un evento, di qualsiasi genere servono motivazioni e radicamento sul territorio – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi –. Qui a Sant’Angelo in Vado della ricerca del tartufo si è fatta una economia importante che mantiene viva storia, tradizione e cultura. Il territorio dell’interno se non ha radicamento si spopola, occorre dunque valorizzare, mantenere e interpretare in maniera intelligente le bellezze e le ricchezze ambientali, paesaggistiche e culturali che abbiamo".

Domani sarà invece la volta della consegna del Tartufo d’Oro allo chef marchigiano Mauro Uliassi, alle ore 11, mentre tutta la giornata sarà segnata da concerti, talk show, animazione e laboratori per bambini mentre ristoranti e stuzzicherie proporranno piatti al tartufo.

Foto: Stefano Parri, Fernanda Sacchi e Stefano Aguzzi alla fiera di ieri