Terra dei motori, Ricci: “E’ nata l’alleanza”

Un patto con Gnassi (Rimini) e Paolucci (Tavullia) per il sodalizio che lega il ‘triangolo d’oro’

La presentazione

La presentazione

Pesaro, 20 ottobre 2015 - La prima pietra dell’alleanza è posata nella biblioteca Paolo Albini Riccioli. E’ lì, all’interno del Museo Benelli, nel luogo intitolato allo storico addetto stampa della casa motociclistica negli anni ‘50, che si mettono intorno a un tavolo Matteo Ricci, Andrea Gnassi e Francesca Paolucci. Con i sindaci di Pesaro, Rimini e Tavullia ci sono, tra gli altri, il presidente del Registro storico Benelli Paolo Prosperi, il presidente provinciale del Coni Alberto Paccapelo, il presidente del Motoclub Tonino Benelli Paolo Fontana, il vicepresidente della Federazione motociclistica italiana Giovanni Copioli, il dirigente della Regione Marche Pietro Talarico.

Tutti concordi nel definire l’asse Pesaro-Tavullia-Rimini il ‘triangolo d’oro’dei motori, da esportare (e valorizzare) su scala nazionale e internazionale. Soprattutto in chiave turistica: «Nell’arco di trenta chilometri – dice Matteo Ricci – troviamo un ‘unicum’ ineguagliabile sul tema. Cominciando dai poli museali, con la storia e la tradizione della Benelli. Che si aggiunge alla collezione privata Morbidelli, la più importante d’Europa. Poi l’universo di Valentino Rossi a Tavullia, meta di pellegrinaggio senza soluzione di continuità. E ancora: autodromo di Misano, tradizione di piloti e meccanici, i luoghi di Marco Simoncelli. E si potrebbe proseguire per ore». Una galassia che può dialogare, mettendosi insieme: «D’altra parte – nota Gnassi, che poi visita anche il Museo Morbidelli, dove a fare gli onori di casa sono il capostipite Giancarlo e la figlia Letizia – dobbiamo renderci conto dello scenario internazionale. Ora si compete per macro-aree. Nei campanili ci si sale per vedere il mondo, non per fare la guerra al vicino». Una visione che ha già partorito nuovi modelli di collaborazione, dalla Notte Rosa ai progetti legati a Piero Della Francesca. La sponda si rinnoverà sulle due ruote, dunque, in modo quasi naturale. I tre sindaci sono al lavoro sui contenuti, che legano la storia ai cibi, passando per eventi e accoglienza, sfruttando la promozione. Si punta, insomma, al target motociclistico – «che per definizione è itinerante. E può circuire luoghi dove è difficile riconoscere i confini amministrativi» – ma non solo. Novità a breve.