
La regola impone 10 anni di attesa dopo la morte di un personaggio. Ma in certi casi si è accelerato
"Il regolamento comunale vuole evitare che si intitolino spazi pubblici sull’onda dell’emotività – spiega l’assessore comunale Francesca Frenquellucci –. Ma è chiaro che, a fronte di validi motivi, alla regola, si può derogare. Per esempio sulle ultime dieci intitolazioni tre volte si è concessa l’intitolazione andando in deroga alla regola dei dieci anni". Francesca Frenquellucci è assessore comunale alla toponomastica, che non è una malattia, ma lo studio linguistico dei toponimi, cioè i nomi di luogo. Di conseguenza, le proposte di intitolazione di uno spazio pubblico a qualcuno, se passano il vaglio della commissione toponomastica e della Prefettura, prima o poi finiscono sul suo tavolo. "Io non decido, ma sono l’assessore che porta, alla fine di un iter, la proposta al vaglio della giunta e del sindaco per la delibera finale".
Come si inoltra la proposta?
"Se proviene dai cittadini, basta una raccolta firme con almeno 50 sottoscrittori; se la proposta è di un consigliere comunale arriva tramite una mozione in Consiglio; altrimenti può venire su iniziativa della Giunta"
Non è una delega a riparo dalle polemiche. Per Papa Francesco ce ne sono state.
"E’ stata contestata la deroga al requisito dei dieci anni. Ma vista la personalità del Papa la deroga è comprensibile".
Avete trovato un luogo da intitolare ad Arnaldo Forlani?
"Il sindaco Biancani, martedì in giunta, ha chiesto a me e al vicesindaco Vimini di interessarci. Lo troveremo. Non potrà essere una via: lo stradario pesarese non ne ha di disponibili. A meno che non se ne costruiscono di nuove".
L’ultima ad essere stata costruita, la circonvallazione di Muraglia, inaugurata il 7 aprile 2024, in effetti è stata intitolata ad Enrico Berlinguer. Ecco, al pari di Antonia Pallerini – etoile di fama europea, amata da Gioachino Rossini (proposta nel 2021) – il nome del leader comunista, è stato tra i pochissimi personaggi a non aver diviso l’opinione pubblica che invece più di una volta si è proprio spaccata in fronti opposti, vedi il caso di Sandra Barba Mondaini, o peggio, vedi il caso di Norma Cossetto la giovane istriana infoibata dalle truppe titine. Alla prima una scuola è stata intitolata, alla seconda, invece, ancora nulla nonostante i reiterati tentativi dei consiglieri di centrodestra di discutere la proposta in Consiglio comunale. A riecheggiare sono ancora le polemiche per intestare uno spazio pubblico a Bettino Craxi. Era il 2020. Il sindaco Ricci ci mise mesi a trovare una collocazione: dovette cedere alla contrarietà del quartiere che non volle dedicare la nuova strada di collegamento tra Cattabrighe e Vismara al leader socialista. Il 29 luglio Ricci riuscì ad intitolare a Craxi i giardini di Piazzale Matteotti.
Solidea Vitali Rosati