Turismo, i ‘grandi attrattori’? La Regione li cancella tutti

I ‘grandi attrattori’ spariscono dal piano regionale del turismo 2021-2023, approvato ieri in consiglio regionale. Dopo le polemiche suscitate dall’esclusione di Gabicce, Gradara e Pesaro dal lungo elenco dei Grandi Attrattori, nella seduta di ieri dell’assemblea legislativa c’era attesa per capire se la Riviera del San Bartolo sarebbe stata recuperata. Così non è stato perché la maggioranza, a sorpresa, ha presentato un emendamento con il quale ha cancellato tutte le località che erano state inserite nell’elenco: l’impegno è quello individuarne uno o due ogni anno. Non più inseriti nel piano regionale del turismo, i grandi attrattori saranno scelti con delibera di giunta, sentita la commissione, sulla base di dati oggettivi, a partire dalle presenze turistiche degli ultimi anni. "Come grandi attrattori – ha spiegato il presidente Francesco Acquaroli – noi intendiamo la capacità di attrarre milioni di presenze, questo si realizza solo creando sinergie e non trasformando i grandi attrattori in un strumento di mercimonio e mettendo un territorio contro l’altro. Basta con i campanilismi, ognuno deve mettere in campo la propria competitività a vantaggio della Regione". Estremamente critico il vice presidente Andrea Biancani che aveva presentato un emendamento per aggiungere la Riviera del San Bartolo all’elenco dei Grandi Attrattori: "Incredibile, la Regione ha deciso di non decidere e di non scegliere, e lascia le Marche senza un’idea chiara di quelli che saranno i grandi attrattori, senza una visione di lungo e medio periodo delle priorità. La giunta aveva presentato un elenco iniziale molto ristretto alla Commissione, la quale aveva aggiunto moltissimi altri comuni, rispondendo a una logica di interesse dei singoli consiglieri, e respingendo contemporaneamente l’emendamento per l’aggiunta della Riviera del San Bartolo". M5S ha posto l’attenzione sulla novità dell’Agenzia sul turismo e l’internazionalizzazione: "Vigileremo per evitare che si trasformi in un carrozzone". La capogruppo di M5S Marta Ruggeri ha ribadito "di essere lieta per il sostegno dell’assemblea il progetto Marche in Braille, presentato martedì scorso, che si traduce in attenzione per il turismo accessibile e la disabilità".

an. mar.