Pesaro, 26 aprile 2021 - Un carico di giocattoli, borsoni, zaini, palloni, prodotti per l'igiene è giunto nei giorni scorsi da Pesaro a Bagnacavallo, diretto al Cas (Centro di assistenza straordinario) nel quale sono alloggiate numerose donne e bambini ucraini in fuga dalla guerra. Si tratta di 38 minori e 23 adulti, gran parte dei quali provenienti da Kiev, che erano stati presi in carico nell'ambito di una missione umanitaria organizzata lo scorso marzo dall'associazione Ipa, International Police Association, e dall'Unsi, Unione nazionale sottufficiali italiani, i cui soci appartengono alle forze armate e alle forze di polizia che con i colleghi ucraini hanno un rapporto di fratellanza iniziato ben prima della guerra.
Una volta giunti in Italia, i profughi erano stati smistati tra varie strutture della provincia di Ravenna e, alcuni, a Pesaro, dove tutt'ora si trovano e dove continuano a ricevere concrete dimostrazioni di solidarietà e aiuti materiali come quelli che qualche giorno fa hanno fatto la gioia di grandi e piccoli.