"C’è un problema di sicurezza a Fano. Un problema per troppo tempo sottovalutato dal Sindaco e dalla sua Giunta. Ora non serve minimizzare e ridurre tutto a bullismo e vandalismo, bisogna agire". Così Loretta Manocchi, coordinatrice di FDI Fano, dando voce ai tanti cittadini allarmati per la presenza in città di gruppi di giovani intemperanti che si sono resi protagonisti anche di gravissimi fatti di cronaca. "I cittadini, soprattutto del centro storico, sono esasperati per la impossibilità di stare tranquilli a casa propria - sottolinea Manocchi -. Ci sono minori non accompagnati ospitati presso le comunità di accoglienza, che vagabondano tutto il dì, non avendo nessun interesse o altro da fare. Bisogna coinvolgerli in progetti, per insegnargli l’italiano e un mestiere, per garantirgli un futuro altrimenti non possono far altro che delinquere".
"Il problema sociale è grave - le fa eco Enzo di Tommaso di Forza Italia - occorre intervenire con più decisione. I servizi sociali dovrebbero sostenere le famiglie per controllare al meglio i loro figli e fare in modo che non detengano coltelli, tronchesi o altro per commettere illeciti o prepotenze. Inoltre maggior controllo e segnalazione per la detenzione di sostanze stupefacenti. Sensibilizzare i negozi a non vendere liquori in bottiglia o birra a go-go. Un deterrente potrebbe essere quello di utilizzare questi ragazzi difficili in lavori socialmente utili, stimolando il recupero". Per Alessandro Brandoni (Lega) "Quello della sicurezza e del decoro è un problema che non ha mai interessato l’amministrazione, finisce sul tavolo di lavoro solo quando si trasforma in cronaca nera, è emblematico che l’assessore Cucchiarini fosse assente alla riunione e non abbia mai partecipato al dibattito che è maturato in queste settimane. Evidentemente per la sinistra fanese il tema del controllo del territorio è ancora un tabù".