Un rogo di cinque mezzi senza un perché

Sono rimaste solo le carcasse delle vetture. Il fuoco le ha scarnificate in pochi attimi. Il camper era stato caricato per una vacanza

Sono una Bmw, una Smart, un camper Ducato, una Lancia Musa e una Mercedes. Tutte bruciate, ma non si sa perché. Forse un corto circuito, forse. Le auto non erano vicinissime. L’incendio si è sviluppato l’altra sera intorno alle 21.30 in un parcheggio adiacente al supermercato Conad di Bottega di Vallefoglia, all’interno di un piccolo parco. Per puro caso, le fiamme non hanno attecchito ad alberi e vegetazione, rimasti comunque anneriti. Il camper era stato caricato di oggetti dal proprietario perché proprio ieri mattina aveva in programma di partire per le vacanze. Ci sono sono stati alcuni scoppi, probabilmente dei serbatoi di carburante. I mezzi sono andati distrutti in pochi minuti perché il rogo era davvero imponente. I vigili del fuoco arrivati con due autobotti hanno potuto fare poco per arginare le fiamme. Il camper è stato sbalzato in avanti di qualche metro, una quinta auto è stata spostata appena in tempo dal proprietario. Quando le auto erano del tutto annerite e ormai carcasse, alcuni ragazzini si sono voluti far fare la foto per ricordo o per gioco con la v di vittoria postandole in qualche chat. Il che ha messo sul chi va là i carabinieri che hanno cercato immagini dalle telecamere del Conad posizionate vicine. Non è chiaro se la telecamera esterna che si nota all’estremità del supermercato possa risultare utile ma è certo che i militari hanno acquisito quelle immagini. Stando a quanto si è appreso, nessuno dei proprietari delle vetture sa spiegarsi un eventuale dispetto ai propri danni. La magistratura non ha disposto alcun sequestro delle vetture che dovranno essere prelevate dal parcheggio, perché ancora potenzialmente pericolose per il rilascio di polveri e sostanze. Lì vicino è parcheggiata anche una vecchia Lancia Lybra familiare senza targhe e con i vetri tutti spaccati a colpi di martello. Come se fosse un passatempo normale.

ro.da.