Una sinfonia di pace per Kharkiv con il Maestro in fuga dall’assedio

Concerto di solidarietà allo Sperimentale. Il sindaco Ricci: "Aiuteremo a ricostruire i luoghi della cultura". In sala anche Diana, il giovane talento del pianoforte, concittadina del direttore d’orchestra Yurij Yanko

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di Giorgia Monticelli

È attraverso la musica che, ancora una volta, Pesaro e Kharkiv si fondono generando assieme un grido per la pace che ha il sapore delle melodie dei due geni e compositori Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn. Il "Concerto per la Pace – un’orchestra per Kharkiv" ideato e promosso dall’Orchestra Olimpia, si è tenuto ieri sera nella cornice del Teatro Sperimentale di Pesaro dove l’Orchestra, assieme alle due fondatrici e pianiste Roberta Pandolfi e Francesca Perrotta, ha risposto all’appello di un network internazionale di artisti dedicato al Maestro Yurij Yanko, direttore della Kharkiv Philarmonic (organizzazione musicale leader in Ucraina, che promuove musica classica, contemporanea e popolare ucraina), ospitandolo come direttore per un evento di solidarietà, il cui ricavato è stato interamente devoluto alla popolazione ucraina, sotto forma di aiuti umanitari e di borse di studio musicali.

In mattinata il sindaco Matteo Ricci e il vice Daniele Vimini avevano incontrato in Comune il Maestro Yanko, al quale avevano espresso il desiderio di aiutare la città di Kharkiv nella ricostruzione del teatro e dei luoghi della cultura. Un desiderio che si è idealmente concretizzato ieri sera, attraverso "un grande momento di musica e di solidarietà per la popolazione Ucraina e in particolar modo per i giovani artisti – ha sottolineato il vicesindaco Daniele Vimini -. Per questo è stato significativo ospitare il direttore dell’Orchestra Filarmonica di Kharkiv, così come il legame con l’Orchestra Olimpia assume un forte valore sociale, artistico e culturale. Ringrazio l’Ente Concerti per la collaborazione, la Provincia e Biella, Città Creativa Unesco per l’Artigianato, che omaggia il direttore Yanko con uno smoking di pregevole fattura offerto dal Filrus-Biella1962".

A causa del conflitto in corso sul territorio ucraino e dei tragici bombardamenti che tuttora devastano Kharkiv, città della Musica Unesco proprio come Pesaro, il Maestro Yanko è fuggito con la famiglia dall’assedio perdendo la sua casa, la sua orchestra, il suo lavoro e tutto il necessario per svolgerlo, dagli spartiti fino alla bacchetta.

L’invito come direttore d’orchestra, rivolto a un uomo per la prima volta nella storia di Orchestra Olimpia - ensemble sinfonico tutto al femminile - è un atto simbolico di solidarietà e fratellanza tra uomini e donne che "rappresenta un rapporto di vicinanza con la città di Kharkiv. Ora siamo chiamati all’accoglienza – ha spiegato il sindaco Matteo Ricci –, continuando ad aiutare, adesso e domani, i nostri fratelli ucraini che soffrono, attraverso l’integrazione di cui Diana, la bambina prodigio e talento del pianoforte originaria di Kharkiv (presente anche al concerto di ieri sera), è l’esempio". Presente al Concerto per la Pace anche Marta Mancini, presidente Ente Concerti Pesaro, e Francesca Merloni, ambasciatrice Unesco per le Città Creative che ha poi omaggiato il pubblico con la "Preghiera dell’artista".