Villino Acciarri
Pesaro, 25 aprile 2019 - E' comparso un cartello informativo davanti al parco di villa Acciarri, a Montegranaro. Il cartello che ad ogni inizio di cantiere riferisce i nomi delle imprese che eseguiranno i lavori e dei tecnici che li coordineranno. Segno che sta per partire la costruzione della nuova palazzina che si mangerà un pezzo di parco. Una palazzina di 500 metri quadri che i residenti della zona hanno tentato di scongiurare con una raccolta firme. Ma invano.
«Non possiamo impedire ai privati di costruirla, visto che il Prg del 2003 dà loro diritto ad ulteriori 500 metri quadri di capacità edificatoria aggiuntivi all’esistente – ha spiegato l’assessore Rito Briglia quando, mesi fa, la protesta si fece più accesa –. Quindi o rinunciamo ad un pezzo di verde oppure concediamo ai privati di abbattere l’attuale villa per ampliarla».
Una soluzione, quest’ultima, che sembrò la peggiore pure al consiglio di quartiere, perché avrebbe significato perdere per sempre un bell’esempio di villino liberty. Così, la pratica per la costruzione della nuova palazzina ha proseguito il suo iter amministrativo nonostante i malumori dei residenti. E ora è tutto pronto per l’arrivo degli operai.
Prima di mettere i mattoni della palazzina, però, i privati dovranno concludere le opere di urbanizzazione correlate. Ovvero dovranno aprire al pubblico il parco, sistemandolo in modo che sia facilmente fruibile, e dovranno realizzarvi un parcheggio pubblico con una ventina di posti auto e un camminamento interno di collegamento tra via Milite Ignoto e via Monte Ardizio.
Il cartello infomativo posizionato davanti al parco fa proprio riferimento a queste opere di urbanizzazione, che saranno eseguite dall’impresa Edil Loma di Cappelletti e Formica srl. Una volta concluse, si potrà partire con la palazzina, che non sarà edificata al centro del parco, come inizialmente pensato, ma in posizione angolata, in modo da non coprire villa Acciarri. Si affaccerà su via Milite Ignoto. Il cartello informativo riferisce che sono già in vendita gli appartamenti che vi saranno ricavati. I privati hanno 3 anni di tempo per portare a termine tutta l’operazione, ovvero sia le opere di urbanizzazione che la palazzina. E’ prevista anche la ristrutturazione della villa liberty.