Violenta rissa fuori dalla discoteca. Sei alla sbarra, tutti colpevoli

Il fatto avvenne nel 2019 in zona ex zuccherificio, dove un giovane albanese fu aggredito a calci e pugni.

Condannati sei giovani per rissa alla discoteca Mom. Tre albanesi difesi dall’avvocato Asole hanno avuto pene dai 6 agli 8 mesi di reclusione, mentre altri tre giovani campani (difesi dall’avvocato Defendini) hanno avuto condanne dai 3 ai 4 mesi di reclusione. Tutti con pena sospesa.

I fatti erano avvenuti nel maggio del 2019, nei pressi dell’ingresso della discoteca Mom, in zona ex zuccherificio. Un giovane albanese era stato aggredito a calci e pugni forse a causa di un complimento rivolto a una ragazza, che non sarebbe stato gradito dagli amici che l’accompagnavano. Sentendosi addosso sguardi minacciosi, aveva cercato riparo fuori dal locale, ma era stato subito seguito dal gruppo, che approfittando di un anfratto poco illuminato, gli avevano bloccato le braccia cingendolo dalle spalle, mentre un altro gli sferrava pugni al volto, finché il ragazzo non è stramazzato a terra tramortito e con il viso coperto di sangue. Dopo l’aggressione, i tre si sono allontanati, lasciando il giovane con un occhio tumefatto e sanguinate sul selciato. Aiutato da alcuni amici l’albanese era stato accompagnato al pronto soccorso, dove era stato medicato e dimesso con una prognosi di diversi giorni.