Vuelle Cuori sospesi aspettando gli altri

Pecchia: "Cremona salva contro tutti, vogliamo onorare le ultime due". Zanelli: "Partita senza domani, Treviso è con l’acqua alla gola"

Vuelle Cuori sospesi aspettando gli altri

Vuelle Cuori sospesi aspettando gli altri

Purtroppo con la sconfitta di Tortona la Vuelle si è messa nelle mani altrui, che non è mai una bella situazione. Certo, dovrà metterci del suo battendo Cremona e forse anche sbancare Venezia, ma se Treviso fa la stessa cosa non l’acciufferà mai. Serve vincere una gara in più rispetto alla Nutribullet, ma meglio pensarci un passo alla volta. Domenica non dovrebbe essere un’impresa battere una Vanoli Cremona che verrà a Pesaro rilassata dopo aver steso Brescia ed agguantato una salvezza a cui pochi fra gli addetti ai lavori credevano ad inizio della stagione, come ricorda Andrea Pecchia: "Un risultato che per noi è un piccolo scudetto. Felici di aver smentito tutti quelli che dicevano che eravamo i favoriti per la retrocessione. Bello ribaltare il pensiero della critica - dice -, vittoria dopo vittoria. E anche nelle sconfitte abbiamo trovato qualcosa di buono. Siamo stati un gruppo unito, stranieri e italiani, nella buona e nella cattiva sorte. Qui è stato sempre così. Giusta pressione, perché nessuno va in campo per perdere, ma con la capacità di leggere momenti ed obiettivi". Ma non pare abbia l’intenzione di venire sul mare in ciabatte, la Vanoli: "Mancano due giornate, che vogliamo onorare nel migliore dei modi. Quindi aspettiamo per brindare tutti insieme con il nostro patron. Aldo Vanoli è il motore di questa Cremona: mai una scenata, una parola fuori posto, piuttosto un incoraggiamento, anche dopo una brutta sconfitta, una pacca sulle spalle, una cena tutti insieme".

La rivale che corre parallelamente alla Vuelle è Treviso, battuta domenica nel derby veneto dalla Reyer: "Dobbiamo fare una profonda riflessione per tornare subito sulla retta via - dice Alessandro Zanelli -. Non c’è tempo da perdere, lo sappiamo: c’erano ben altre aspettative, siamo delusi e adesso tutti siamo consapevoli che questa è la settimana più importante della stagione e bisogna affrontarla mettendoci il 100% delle energie. Le parole non servono a niente, servono i risultati".

La formazione di Frank Vitucci è attesa dallo scontro diretto con Varese, che può permettersi però anche di perdere contenendo la sconfitta entro i 18 punti di scarto: "Sappiamo come giocano, quando entrano in ritmo sono difficili da fermare. Dovremo avere un atteggiamento diverso perché quelli con l’acqua alla gola siamo noi. E’ una partita senza domani , bisognerà uscire dal campo avendoci lasciato tutto, spero che il messaggio arrivi forte per poi realizzarlo in partita. Io credo che si possa portarla a casa anche con una prestazione brutta e sporca, ossia anche senza giocare una pallacanestro bellissima. Contro Venezia in questo senso abbiamo fallito, stavolta dobbiamo riuscirci". La Vuelle è avvisata: Treviso andrà a giocarla alla morte e anche se quello con Cremona non ha più i contorni dello spareggio è un match che va preso subito per il verso giusto, per non rischiare che si trasformi in un incubo. Se poi da Varese arriveranno buone notizie, tutto si deciderà all’ultima giornata.

Elisabetta Ferri