Alberghi, la grande corsa: verrà demolito e ricostruito anche l’hotel Rivazzurra

Pesaro, l’edificio di viale Trieste, lato di levante, arriverà a 25 metri d’altezza. La proprietà della struttura è sempre del gruppo che fa capo a Nardo Filippetti

L’ingresso dell’hotel Rivazzurra acquistato da Nardo Filippetti per ricostruirlo

L’ingresso dell’hotel Rivazzurra acquistato da Nardo Filippetti per ricostruirlo

Pesaro, 18 marzo 2024 – Al di là delle parole in libertà sullo sviluppo del turismo negli ultimi dieci anni e soprattutto sui dati in libertà del peso del settore sul “Pil” cittadino, ciò che conta veramente sono il numero degli alberghi aperti al di fuori della stagione estiva ed in particolare gli investimenti effettuati o previsti per al ristrutturazione e l’ammodernamento degli alberghi esistenti.

Già ristrutturati il Charlie, il Caravel, il Clipper, il Rossini, l’Atlantic, Imperial Sport fino al Perticari. E poi il Vienna appena riaperto, l’Hotel Garden in viale Trieste, che la Renco sta ricostruendo dopo l’abbattimento dell’originale. Mentre sono già stati approvati altri atti urbanistici relativi all’International in tandem con il Baltic e allo Sporting. A Pasqua rimarranno però chiusi l’Excelsior, unico 5 stelle, e il Nautilus, puntando il gruppo Lindbergh sull’appena recuperato Charlie (ex-Cruiser).

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Ma ci sono investimenti in corso. L’ultimo atto approvato dal Comune è l’adozione del piano particolareggiato per la demolizione con ricostruzione ed ampliamento dell’Hotel Rivazzurra, in viale Trieste 93, lato monte, subito dopo il Genica. L’albergo, per ora chiuso, fa parte del gruppo di Nardo Filippetti che ha appena presentato il piano particolareggiato che prevede una demolizione con ricostruzione in ampliamento con il Piano casa. Si edificherà in più il 35% delle attuali volumetrie per 1728 metri cubi ed un innalzamento da 6 a 8 piani fuori terra toccando i 25 metri in altezza rispetto agli attuali 18. L’intervento edilizio dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla data di approvazione da parte della giunta comunale.

Sarà questa una struttura turistica che rinasce con un investimento di tutto rispetto per Nardo Filippetti, ma che potrebbe avere anche una destinazione di supporto per tutto il gruppo Lindbergh e consentirà di utilizzare il nuovo Rivazzurra anche per l’alloggio di personale stagionale e amministrativo-commerciale. D’altra parte il gruppo Filippetti potrebbe sfruttare la vicinanza agli alberghi Excelsior e Nautilus, due dei punti di forza del settore alberghiero del gruppo. L’attuale Hotel Rivazzurra fino a qualche mese addietro aveva tre stelle e soprattutto 37 camere climatizzate. Non è escluso che l’avvio dell’intervento possa essere rinviato avendo “Lindbergh” deciso di sfruttare i posti letto del recentemente rinnovato Charlie.