BENEDETTA IACOMUCCI
Economia

Scontrino pazzo a Pesaro: 50 centesimi per il ghiaccio nel caffè

Va di moda il caffè da versare sul cubetto, ma l’optional si paga. Il titolare del bar: “Nessuno scandalo, offriamo al cliente un servizio in più”

Lo scontrino di Pesaro con i 50 centesimi per il ghiaccio nel caffè

Lo scontrino di Pesaro con i 50 centesimi per il ghiaccio nel caffè

Pesaro, 13 agosto 2023 – Nell’estate degli scontrini pazzi, anche Pesaro entra nel bestiario delle più vistose bizzarrie impresse dai registratori di cassa. E così, dopo i due euro di Finale Ligure per un ‘piattino in condivisione’ con cui smezzare un piatto di trofie al pesto, dopo i 2 euro di Como per la suddivisione di un toast, dopo gli 845 euro per tigelle e gnocco fritto a Maranello, spunta anche lo scontrino al bar da 1 euro e 50 per un caffè con ghiaccio, dove l’euro è per il caffè, mentre i 50 centesimi sono proprio per l’aggiunta di ghiaccio, come è ben specificato nello scontrino stesso.

Dopo l’imbeccata di un lettore, verifichiamo di persona. Ore 11: il locale, in piazza del Popolo, in pieno centro a Pesaro, è affollatissimo. Al bancone ci si mette in fila. Arriva il nostro turno e chiediamo "un caffè con un cubetto di ghiaccio". Il registratore segna 1 euro e 50. Arriva al bancone un piattino con sopra un bicchiere di vetro con 3 o 4 cubetti; accanto, un piccolo bricco di ceramica bianco, con il caffè espresso, da versare nel bicchiere con il ghiaccio. Sì, non è una banale tazzina, ma al netto di tutto è pur sempre di ghiaccio che stiamo parlando.

“Non vedo cosa ci sia di strano”, arriva puntuale la replica della titolare del locale in questione, Sara Polverari, socia di Casa Soldano, in piazza del Popolo, quello che un tempo era il Caffè Ducale e da molti è ancora oggi chiamato così benché la gestione sia cambiata da una decina d’anni. "I 50 centesimi non sono per il ghiaccio ma per il servizio – precisa la responsabile –: Noi serviamo il caffè freddo con un piattino, un bicchiere con i cubetti di ghiaccio e un piccolo bricco di caffè a parte. Non è una banale tazzina con l’aggiunta di un cubetto. È un servizio diverso, dove rientrano anche la lavastoviglie, il servizio della ragazza... E mi faccia aggiungere un’altra cosa – conclude senza mostrare alcun cedimento sulla politica commerciale del locale –: noi gestiamo un locale in pieno centro, potremmo marciare sui prezzi e nessuno potrebbe dire nulla, invece siamo forse gli unici rimasti a Pesaro che fanno pagare un caffè solo 1 euro. Un prezzo popolarissimo. Però il lavoro si paga". E pure il ghiaccio.