Valentino Rossi con la fidanzata Francesca Novello (Fotoprint)
Talacchio (Pesaro e Urbino), 26 marzo 2018 - Ieri a sorpresa Valentino Rossi è arrivato al Rally Drift Show di Talacchio su una Corvette gialla targata 46 e Francesca Novello, la sua fidanzata, al fianco a fargli da copilota. Dopo un’ora e mezza di spettacolo in pista, spianando l’asfalto insieme a campioni italiani ed europei di drifting, Vale è sceso per salutare la folla in visibilio per le sue derapate, radunata in una tribuna che in tre giorni di manifestazione ha tenuto circa diecimila persone.
Ha tolto il casco: era proprio lui. Il presentatore, Angelo Giovanetti, prima di intervistarlo ha aspettato che il campione consumasse il rito: «Verificare che sia tutto a posto è una fissa» ha detto lo speaker. Avuta la certezza di aver consumato solo le gomme, Vale si è aperto in un gran sorriso e in un abbraccio ideale rivolto alla gente. «Vale sei visibilmente divertito – gli ha detto Giovanetti –, vediamo se anche Sanchini, dopo quello che gli hai fatto passare, ha ancora voglia di ridere». Nel frattempo, infatti gli ultimi giri in pista Vale li ha fatti non con Francesca, ma con l’amico Mauro Sanchini, giornalista Sky. Sanchini è sceso, ancora intero e sorridente. E’ su di loro che si sono scaricate le mitragliate di fotografi e cineoperatori presenti.
A mancare la foto di rito, tra le più belle della quinta edizione del Rally Drift show Marinelli Components sono stati il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli, il padre di Vale, Graziano e Nicola Costantini presidente del Team Rcm di Montefelcino, organizzatore dell’evento.
Graziano Rossi non s’è visto perché, per i tre giorni di manifestazione, non ha avuto altra priorità che piallare quei due chiolmetri di circuito; Ucchielli non c’era perché aveva avuto modo di salutare il campione, gli amici di sempre del campionissimo – da Uccio alla sua meravigliosa fidanzata, Francesca Novello – nel paddock blindatissimo riservato al dottore. Nicola Costantini non appare, almeno in quello scatto ufficiale, perché ancora impegnato nel gestire la manifestazione non ancora terminata.
Infatti, a parte il giallo intenso di Valentino che ha reso stellare la quinta edizione del Rally Drift show, l’ evento di beneficienza ha retto bene, regalando emozioni e spettacolo anche grazie ad una macchina organizzativa da 200 volontari e 140 sponsor. Se Angelo Giovanetti ha tenuto alto lo spirito del pubblico raccontando vita e miracoli dei piloti in pista con oltre quindici ore di commento sul palco, a dargli manforte è stato Walter Massa di Radio studio più, che oltre alla diretta di venerdì sera, s’ è esibito alzando su due ruote il bobcat e s’è lanciato in una divertente imitazione di Valentino.
Verso le 15 quando ancora dell’arrivo del campionissimo non c’era certezza, Massa l’ha imitato talmente bene che la gente ha pensato fosse lui. «Allora Vale verrai a Talacchio? – gli ha chiesto Giovanetti, complice. «Eh adesso vedo – ha glissato Massa nei panni di Vale –: se Graziano non finisce tutte le auto...pure pure». A parte il fuoriprogramma, a tenere circa diecimila persone in tribuna sono state le esibizioni in pista del campione italiano in Drifting Werter Stella e degli altri fortissimi piloti provenienti dal campionato europeo. A vincere la prima edizione del Trofeo di rally Marinelli Components è stato Stefano Mella, il quale se l’è dovuta vedere con con avversari tostissimi come Luca Vicario, Andrea Dini, Natale Cosalboni. Mella è entrato subito nello spirito che anima tutta la manifestazione di Talacchio: «Sapendo lo scopo benefico che anima il Rally Drift show – ha detto dal podio il pilota di rally –, dono il mio primo premio per poter contribuire anche io alla raccolta fondi organizzata dall’ Rcm team. Il circuito è bello, tecnico e veloce».
