Matteo Ricci
di Luigi Luminati
Non si può certo dire che il sindaco Matteo Ricci non faccia discorsi seri ed interessanti, soprattutto quando parla di politica. Ricci ha colto la palla al balzo al Cinema Astra, chiudendo nei fatti un congresso comunale dai toni molto democristiani. E’ un sindaco che ha molti dossier aperti, molti finanziamenti in arrivo per le opere pubbliche. Problemi nel passaggio dai progetti ai fatti, vedi i lavori del vecchio palas. E’ un sindaco che vuole intestarsi i risultati che verranno e che lui non riuscirà a inaugurare. "Io credo che la situazione ci deve spingere a fare di più: siamo in una fase straordinaria – dice Matteo Ricci – di investimenti pubblici, bando dopo bando, opportunità dopo opportunità, stiamo portando a casa tantissime risorse. Ci preoccupa la capacità di spesa, problema nazionale". "Credo che a cavallo delle feste – aggiunge Ricci – dovremmo fare il punto della situazione: non escludo che dovrò sistemare alcune cose nella squadra di giunta. Siamo a metà legislatura, quindi dovremmo organizzare un evento, una sorta di stati generali di midterm, da fare nei primi giorni di gennaio per ridefinire, riaggiornare il progetto di governo. E’ chiaro che non siamo in una fase ordinaria, bensì in una fase straordinaria da tutti i punti di vista". Guarda al futuro Ricci: "Dobbiamo creare le condizioni per rivincere le elezioni la prossima volta. Credo che l’operazione che abbiamo fatto un anno fa, l’allargamento ai 5 Stelle, sia stata lungimirante. Ci consente oggi di guardare con maggiore tranquillità alla prossima scadenza elettorale. Perché abbiamo allargato ulteriormente il fronte di un consenso più largo di centro sinistra. Questo allargamento, che spero si possa ufficializzare nei prossimi giorni è il cosiddetto campo largo di carattere nazionale. E’ chiaro che abbiamo bisogno di tenere unito il Pd – conclude il sindaco – e di allargare sempre più il fronte del centro sinistra: anche guardando le prossime scadenze locali". Il riferimento ad una giunta da rafforzare ha fatto partire una fibrillazione nell’esecutivo. Sono settimane che si parla dei possibili cambiamenti in giunta, partendo da Enzo Belloni che non avrebbe più feeling con Ricci. Tra gli assessori da sostituire spunta il nome di Heidi Morotti (Lista Il Faro) e dell’unico assessore part time, ovvero Andrea Nobili. Il titolare dell’Urbanistica ha alle spalle l’appoggio della sezione di Villa Fastiggi ma anche tanto lavoro da affrontare. Ma Ricci potrebbe non considerare questa scelta del rimpasto un rafforzamento, ma un problema in più.