Antonini e il derby fratricida: "Urbania favorita, ma l’Urbino..."

Mai come in questo caso si può definire ‘la partita che vale una stagione’. La gara in questione è Urbania-Urbino, si giocherà domenica prossima alle ore 16,30, delle due chi vincerà rimarrà nel campionato di Eccellenza, chi perderà invece retrocederà in Promozione. Non ci saranno appelli. Per presentare questa importante e decisiva sfida playout siamo andati a "scomodare" uno che il calcio lo ha vissuto per tanto tempo e con ottimi risultati e che ha militato in entrambe le società: Gianni Antonini ex calciatore di Vadese, Urbania, Urbino e Piobbico (e poi allenatore delle stesse, oltre che di Bastia Umbra, Cagliese e Fossombrone). "Premetto che ormai da anni seguo le vicende calcistiche solo attraverso la stampa per cui sarebbe da presuntuoso parlare di cose che uno non conosce in profondità – sottolinea Antonini –. L’Urbania ha avuto una partenza sprint e questo ha permesso alla squadra durantina di rimanere per lungo tempo in una zona tranquilla. Poi una serie di risultati negativi ha portato la società a decidere il cambio dell’allenatore (Tasso ha rilevato Sartini ndr). Da molto tempo che ammiro la politica dell’Urbania che ricalca quello che fece la Vadese negli anni ‘70-’80: investimento nei settori giovanili portando tanti ragazzi a giocare in prima squadra. Con questi ragazzi fatti in casa, nel tempo, ha sempre ottenuto buoni risultati. L’Urbino, invece, ha avuto un inizio tormentato poi si è affidato ad uno degli allenatori (Ceccarini ndr) più preparati che ci sono in circolazione, inserendo anche qualche valido giocatore, e questo ha permesso alla squadra ducale una grande rimonta. Poi dopo questa grande rincorsa è arrivata una frenata. Non escludo che sul piano psicologico possa aver inciso anche la sconfitta a tavolino dopo la bella prestazione di Jesi che era terminata in parità". Domenica Ceccarini si gioca una intera stagione proprio nella sua Urbania, anche Antonini da allenatore ha giocato molte volte contro la sua Vadese..."Dire che è una partita come tutte le altre è una falsità. Specie durante la settimana si vivono sensazioni difficili da spiegare. Poi quando inizia la gara uno è concentrato solo sulla propria squadra". Per tre anni ha vestito la maglia dell’Urbania e poi l’ha condotta dalla panchina. Sotto i torricini due anni in panchina e uno da calciatore. Domenica che casacca vestirà? "Andrò a vedere la gara da sportivo e non da tifoso perché in entrambe le città sono stato bene e ho ancora amici. Diciamo che in Urbania c’è un ambiente più caldo". Il pronostico: "Giocando in casa e avendo a disposizione due risultati su tre in partenza l’Urbania è in vantaggio ma in una gara unica può succedere di tutto. Condizione fisica e gestione della tensione possono avere un ruolo determinante. Voglio fare i complimenti a due miei ex giocatori: Gastone Mariotti (mister dell’Altetico Gallo) e Michele Fucili (mister del Fossombrone). In questi anni hanno confermato in panchina tutte le qualità di calciatori bravi e carismatici".

Amedeo Pisciolini