Un'azione offensiva dell'Imolese a Pesaro
Pesaro, 10 novembre 2019 – Voltan risponde a Ngissah e a Benelli finisce 1-1 tra Vis Pesaro e Imolese una sfida non indimenticabile che, di fatto, viene decisa da due tiri sbagliati che si trasformano in un botta-e-risposta di gol fra chiusura del primo tempo e alba del secondo tempo. Dopo una prima frazione senza acuti arriva al 41° minuto il primo tiro verso lo specchio della porta della partita ed è quello che costringe la Vis a capitolare. Ironia della sorte il primo tiro in porta nasce da un tiro calibrato male da Belcastro che però trova sulla traiettoria la reattiva zampata di Ngissah Bismark che spiazza Bianchini fra le proteste dei pesaresi per una dubbia posizione di fuorigioco del ghanese. Questione di millimetri la posizione di Pedrelli che, a detta dell’arbitro viterbese Centi, tiene in gioco l’attaccante. Nel primo tempo, allo stesso Pedrelli, è stato negato un calcio di rigore che è sembrato plausibile.
La Vis riemerge dall’intervallo scansando subito le ansie grazie a Voltan che dopo due minuti indovina un tiro-cross che non trova deviazioni di compagni e si spegne all’angolino basso alla sinistra del portiere Rossi poco reattivo. La Vis, con diverse falle in organico, fatica a produrre pericoli mentre l’Imolese nel finale di ripresa viene annullato un gol a Boccardi per fuorigioco che sembra esserci.
L’Imolese si prende un punto che lascia l’ultimo posto al Fano, la Vis torna a muovere la classifica dopo i ko con Gubbio e Rimini.