Per il Fano, quello subito in casa dell’Alto Adige, è sicuramente un ko difficile da digerire. Soprattutto per un passivo troppo ampio per ciò che il Fano ha mostrato, con personalità, durante la partita. I marchigiani hanno perso 3-0 contro una formazione in lotta per la promozione diretta in Serie B. A margine della sfida il presidente del Fano, Enrico Fattó Offidani ha commentato la prestazione e il risultato: "Dopo varie prove di buon livello e sostanza, che ci hanno portato a far punti con altre corazzate del girone, abbiamo incontrato una formazione tosta e compatta, che non ha perdonato le nostre disattenzioni mentre noi, pur giocando discretamente, non siamo riusciti a concretizzare quanto abbiamo creato – ha dichiarato il massimo esponente del sodalizio fanese –. Ho rivisto una squadra propositiva, senza sudditanze, ora testa e gambe a domenica, quando affronteremo una Fermana certamente ostica. Ma noi non siamo da meno, sarà un’altra battaglia in cui mostreremo coraggio e determinazione, elementi che ci contraddistinguono".
Il presidente Offidani ha poi parlato di sviste arbitrali: "C’è stata
qualche svista, ma noi dovevamo essere perfetti per cogliere un risultato positivo su un campo così difficile. Siamo stati discreti, ma non impeccabili. Però si è rivisto gioco e voglia di fare bene. Guardiamo avanti con ottimismo". A prendere parola è stato il tecnico Flavio Destro: "Certamente è una brutta sconfitta, ma dobbiamo ripartire subito perché domenica abbiamo un test fondamentale per il nostro campionato. Ovviamente abbiamo commesso degli errori importanti ed abbiamo preso due goal certamente evitabili. Potevamo segnare anche noi, nel primo tempo e anche ad inizio secondo tempo però purtroppo non è andata bene. Errore arbitrale? C’è stato a mio parere un fallo su Gentile in occasione del primo gol, che non è stato ravvisato. Ma ripeto noi dobbiamo guardare avanti alla prossima sfida".
E il prossimo appuntamento del Fano è complicato e allo stesso tempo fondamentale per il futuro stagionale del Fano, che dovrà resettare subito la sconfitta
di Bolzano e ripartire per raggiungere l’obiettivo salvezza. Domenica al Mancini arriva la Fermana, per un derby con in palio la permanenza in Lega Pro.