Essepigi, c’è Pescara

E’ sembrata più una lotta nel fango che una partita di playoff per la B la sfida tra la Essepigi Fano Rugby e la cadetta del Rugby Parma 1931. La gara è infatti stata disputata in un terreno di gioco trasformato in un pantano dalle piogge degli ultimi giorni. I fanesi escono sconfitti, seppure con il minimo scarto per 12-13, nella seconda giornata della fase Interregionale Promozione di serie C1. Complice anche la mancata realizzazione da parte dei locali, proprio allo scadere, del calcio di punizione del sorpasso. Purtroppo è infatti una costante che il fondo del "Falcone-Borsellino" si presenti in quelle condizioni durante l’inverno, penalizzando la formazione di casa anche nel corso della preparazione settimanale.

"Effettivamente sono molto più arrabbiato di questa annosa situazione che della sconfitta – conferma Walter Colaiacomo, dal 2017 coach della prima squadra del Fano Rugby –. La nostra è una realtà che ha raggiunto numeri importanti anche a livello di settore giovanile, ma non si può pensare di crescere più di tanto sotto il profilo tecnico e dei risultati con un campo così. Le altre squadre dispongono tutte di superfici consone, per cui oltre ad accusare un gap in termini sportivi facciamo pure delle figuracce sul piano dell’immagine". Il tecnico però tiene a precisare: "Ciò detto, che non vuole assolutamente costituire un alibi per il risultato a noi sfavorevole, non posso che fare i complimenti ai nostri ragazzi per lo spirito che ha caratterizzato la loro prestazione ed ai nostri avversari per aver saputo portare a casa la vittoria. Nonostante le difficoltà, dettate appunto dalle pessime condizioni del terreno, abbiamo infatti provato a mantenere la nostra filosofia di gioco". I fanesi cercheranno di tornare alla vittoria domenica 18, quando alle 14,30 ospiteranno Pescara.

b.t.