La Vuelle aggiunge Mazzola al mosaico

Anche l’ala pivot ex Venezia ha firmato un biennale, ora alla pattuglia italiana manca solo il cambio del pivot. Zanotti va a Napoli

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Un altro acquisto italiano a segno per la Carpegna Prosciutto che si lega a Valerio Mazzola con un biennale. Dopo Tambone e Visconti, un altro contratto che guarda più in là di questa stagione, a conferma del tentativo di costruire finalmente un progetto che duri. Ala forte classe ’88 nativo di Ferrara, Mazzola non vede l’ora di scendere sul parquet con la canotta biancorossa su cui ha scelto il n.22: "Sono pronto per questo nuovo capitolo della mia carriera. Mi è piaciuto il progetto, sono entusiasta di mettermi in gioco - dice il neo acquisto -. Ci sono grandi presupposti per una bella stagione! Nuovi obiettivi, nuovi stimoli ma la mia attitudine non cambia. Ringrazio tutti per questa opportunità".

Non ha bisogno di presentazione questo 34enne che nelle ultime stagioni ha vestito la canotta di un club blasonato come la Reyer e che i tifosi pesaresi hanno visto più volte durante match accesi da sane rivalità come quelle con Sutor e Virtus. Cresciuto nelle giovanili del Basket Club Ferrara, dal 2006 al 2011 disputa cinque stagioni tra Serie A e Legadue con la squadra della sua città. Poi fine marzo 2011 firma un quadriennale con la Sutor Montegranaro dove resta fino al 2014. Le due successive annate lo vedono impegnato con la Virtus Bologna, sempre nel massimo campionato. Nel 20162017 difende i colori dell’Auxilium Torino con cui nella stagione successiva festeggia la conquista della Coppa Italia ed è impegnato anche in Eurocup. Nel 20182019 approda a Venezia: con la Reyer si laurea campione d’Italia, disputa la Champions League e nel 20192020 vince di nuovo la Coppa Italia. Anche in questa stagione è sceso in campo nella seconda competizione continentale. Resta con la formazione veneta per altre due annate, confermando le sue qualità di difensore arcigno, buon rimbalzista e specialista da tre punti capace di aprire l’area col suo tiro velenoso.

Il suo arrivo nel ruolo di n.4 ha come conseguenza la partenza di Simone Zanotti, che proprio ieri si è accasato ufficialmente a Napoli: "Mi dispiace lasciare Pesaro, era diventata casa mia, quattro anni nello stesso club non è una cosa che accade spesso in questa epoca e mi hanno fatto piacere i tanti messaggi ricevuti dai tifosi - ammette Simone -. Però sono contento della mia nuova destinazione, so che a Napoli starò bene e non vedo l’ora di rincontrarci sul parquet". Avendo confermato la formula del 5+5, alla Vuelle 202223 manca solo una tessera nel mosaico italiano, il cambio del pivot. E naturalmente i cinque stranieri che andranno a comporre il quintetto base. La società avrebbe voluto che uno di loro fosse Mareks Mejeris ed era a buon punto dopo aver battuto la concorrenza di Bilbao, ma ieri c’è stata un ’attacco’ complicato da arginare: pare che la nuova squadra di Vilnius, di proprietà di Kaukenas e dove potrebbe allenare Banchi, abbia fatto un’offerta all’ala lettone che adesso tentenna.

Elisabetta Ferri