Prezzi a dir poco contenuti, agevolazioni per famiglie, addio alle giornate biancorosse e una Vis Pesaro (anche) a portata di smartphone. Sono queste i tratti salienti della campagna abbonamenti vissina, i cui primi tasselli sono emersi già sabato, durante l’incontro tra il presidente Bosco e i tifosi. Di certo in settimana si avrà un quadro più ricco, il che vuol dire che la società
di via Simoncelli lancerà qualche tassello di un mosaico che si comporrà strada facendo. E che, unito a una campagna acquisti che riserverà qualche sorpresa, dovrebbe (ri)portare allo stadio il pubblico delle grandi stagioni.
Il condizionale è d’obbligo e il club pesarese lo sa, perché la disaffezione generale per il calcio nostrano e uno stadio di fatto inospitale non depongono a favore di grandi numeri. Da settimane non pochi tifosi propongono di seguire il "modello Rimini": 500 abbonamenti (in settori popolari) al prezzo di 50 euro ciascuno, per avere uno zoccolo duro da cui partire.
Ma gli esempi virtuosi tra
Marche e Umbria non mancano, come i 100 euro di Gubbio per un abbonamento in curva e le tessere gratuite per gli Under 10 ad Ancona. Proposte onorevoli, se non fosse che l’anno scorso la Vis ha sottoscritto poco meno di 400 tessere.
La base emozionale però c’è, l’entusiasmo covato sotto la cenere pure, la voglia di venire incontro ai tifosi e al contesto socioeconomico mutato anche. Per questo Paolo Eusebi, portavoce
dei tifosi storici della Vis, propone "una campagna aggressiva e popolare, vista la crisi in cui viviamo ed il contesto ostile in cui si deve districare la Vis". Eusebi poi sottolinea: "Bosco ha lanciato l’aut aut.
Quindi abbonamenti, rapporti coi club locali e soprattutto la squadra saranno passaggi cruciali. La squadra speriamo che trascini gli abbonamenti ma ci dobbiamo impegnare tutti noi tifosi. A parole è facile, più difficile nel concreto ribadendo il grave contesto nazionale ed internazionale che stiamo attraversando".
Il patron Bosco, dal canto suo, ha parlato di "anno cruciale per far affezionare per far affezionale la città alla Vis", e questo includerà una campagna mirata e pervasiva sul territorio, che includerà anche agevolazioni per tutti i tesserati delle società del pesarese. Sul fronte
logistico, la piattaforma di riferimento su cui acquistare i biglietti dei match interni sarà ancora la bolognese
Vivaticket.
Riccardo Spendolini