Vuelle, stasera è l’ultima chiamata per tener viva la serie

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La serie dei quarti playoff con la Virtus si sposta sull’Adriatico: questa sera alle 20,45 la Vuelle prepara la sua resistenza sotto le volte dell’astronave. Delfino e compagni hanno già speso tanto, ma la spinta emozionale della gente potrebbe fare il miracolo e allungare la battaglia a gara4: "Questo format in cui si gioca ogni 48 ore impone dei tempi di reazione immediata che non sono familiari per noi se pensiamo che otto dei miei giocatori su dieci sono degli esordienti nei playoff di serie A – è la premessa di Banchi – e dopo garadue abbiamo lavorato quindi per rigenerare le energie fisiche, tecniche e mentali. Dobbiamo continuare a metterci personalità e incoscienza per creare un pizzico di preoccupazione a Bologna, come finora abbiamo fatto, specie in garauno dalla quale siamo usciti un po’ scottati per l’epilogo che ci aveva lasciato l’amaro in bocca, mentre in garadue l’approccio dal punto di vista difensivo è stato convincente però è mancata la lucidità in attacco per rimanere in scia alle V nere. Ora si gioca a casa nostra e se una squadra di rango come la Segafredo non si farà certo impressionare dal fattore campo avverso, a noi invece potrebbe servire per riaccendere il motore. Ssperiamo di avere la spinta per mettere in piedi l’ennesima prestazione di alto profilo e giocare una partita degna contro la prima in classifica". Il coach chiude: "Che questo playoff possa essere un punto di partenza, un palcoscenico con cui Pesaro possa ritrovare confidenza". Con Banchi al timone saremmo un po’ più sicuri che la rotta è quella giusta.

e.f.