Blacks, serve il riscatto

Faenza a Lumezzane ha fallito la prova di maturità. E ora arriva Fabriano

Blacks, serve il riscatto

Blacks, serve il riscatto

L’ennesimo esame di maturità fallito dai Blacks è stato caratterizzato dal numero ‘3’ che è stato decisivo in negativo in troppe occasioni nella trasferta di Lumezzane. Una gara assolutamente alla portata, ma che non è stata interpretata a dovere, con i vecchi problemi che sono emersi proprio nel terzo quarto, un calo visto molte volte nelle ventidue gare disputate. In questa frazione i Raggisolaris sono crollati segnando in pratica soltanto 3 punti in 8’ minuti, sterilità offensiva che è costata il -18, gap più colmato nonostante una reazione che ha portato i romagnoli fino al -4. Poggi ha infatti segnato il il 40-39 al 21’ poi Vico ha realizzato un libero al 26’38’’, ma per vedere un altro canestro su azione si è dovuto aspettare il 29’, quando negli ultimi 52’’ Begarin ha infilato i 5 punti che hanno riaperto la gara.

La rimonta è parsa alla portata, ma a tradire i Blacks è stato il tiro da 3 con un 17/36 che parla da solo: quest’arma è stata usata tantissimo da quando è arrivato Poletti e ovviamente se la giornata è positiva come con Vicenza, è devastante, ma se le polveri sono bagnate, arrivano i problemi. Il ko ha precluso Faenza dal vero obiettivo di giornata, il conquistare per la prima volta la terza vittoria consecutiva in stagione, appuntamento ancora rinviato. Il filotto potrebbe arrivare nella prossima settimana, quando i Blacks scenderanno in campo tre volte in otto giorni. La squadra dovrà subito rialzare la testa, perché con Lumezzane è mancato il contributo di troppi protagonisti e soprattutto di Pastore e Galassi che hanno ‘sparato a salve’ non segnando punti. Scusanti ci sono per Poletti sceso in campo con la febbre e per Papa sceso in campo solo 6 minuti per esigenze tattiche visto che sotto canestro c’era bisogno di maggiore fisicità. Molto positiva è invece stata l’ennesima prestazione di Poggi che ha ottenuto la terza doppia-doppia consecutivi di punti e rimbalzi e del nuovo arrivato Begarin che ha smesso di vestire i panni del playmaker per essere un finalizzatore nel momento decisivo, chiudendo con 23 punti e un 8/25 dal campo.

Anche dal lato mentale ha già dimostrato di essersi inserito molto bene nella nuova realtà. Il dato positivo è che la classifica non è mutata e i Blacks sono ancora all’ottavo posto, ma nessun tifoso si accontenta di questo piazzamento. Urge dunque un pronto riscatto che dovrà arrivare domenica in casa contro la lanciatissima Fabriano di Niccolai, mai sconfitta nelle cinque gare con il nuovo allenatore. I Raggisolaris dovranno ritornare ad essere attenti in difesa e ficcanti in attacco, mostrando che quella di Lumezzane era una loro versione ‘troppo brutta per essere vera’.

Luca Del Favero