
Durante il concerto era andato tutto per il meglio. I problemi si sono verificati all’uscita quando, complice forse un improvviso temporale, a causa della calca alcuni ragazzi sono caduti. Una sedicenne ha riportato incrinature alle costole, testimoni hanno riferito del via vai incessante di ambulanze. È quanto è accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi alle Indie di Pinarella. La serata aveva visto la presenza del rapper Shiva, amatissimo dai più giovani e che aveva fatto registrare il tutto esaurito. Per questo la discoteca era particolarmente affollata. Al momento del deflusso – riferisce un genitore – i ragazzi sono stati fatti convogliare in un unico corridoio. Alcuni di quelli che si trovavano davanti sono caduti e tra questi in diversi, a causa della pressione da dietro, sarebbero rimasti schiacciati, per fortuna senza conseguenze troppo gravi. All’esterno del locale è presente un triage, un punto di primo soccorso che è stato letteralmente preso d’assalto, con gli infermieri che medicavano sul posto ragazzini rimasti contusi o feriti. Una minorenne, caduta a sua volta a causa della calca, ha riportato incrinature a un paio di costole. La stessa ha riferito ai genitori che un sacco di gente è rimasta schiacciata davanti a lei. Molti dei giovani sono poi stati riportati a casa dai genitori o da altri familiari. Tra i presenti c’è chi riferisce anche di qualche ubriaco e tentativi di scippi di collane e monili.
Il gestore della discoteca, contattato al telefono, non conferma né smentisce l’episodio, limitandosi a riferire che "alcuni ragazzi si sono fatti male", negando che ciò possa essere accaduto all’uscita e sostenendo che dal suo punto di vista fa fede solamente quanto riferito ufficialmente da personale sanitario e forze dell’ordine. I carabinieri sono intervenuti sul posto con le pattuglie del radiomobile, a causa della calca che all’uscita sarebbe stata provocata dall’improvviso temporale, con deflusso notevole di veicoli, quindi l’impegno principale è stato quello di regolare la viabilità. Ma al momento non risultano denunce formali rispetto a quanto accaduto. Anche al pronto soccorso di Ravenna, riferiscono fonti ospedaliere, non si sarebbero registrati afflussi anomali.