Michele de Pascale è ufficialmente il sindaco di Ravenna. Il segretario generale del Comune di Ravenna, Paolo Neri, ha ufficialmente comunicato ieri alle 17 che l’iter elettorale è completato: spazio al riconfermato sindaco e ai nuovi consiglieri comunali. "Con la mia proclamazione – commenta de Pascale – è decaduta la giunta uscente, che è rimasta in carica fino alla giornata di oggi e che ha continuato a lavorare anche nelle ultime ore per la città. Ringrazio quindi gli assessori uscenti e tutto il consiglio comunale, anch’esso contestualmente decaduto, per il lavoro straordinario che hanno portato avanti; mi riferisco naturalmente sia ai consiglieri di minoranza che a quelli di maggioranza, che hanno gestito cinque anni molto difficili, ovviamente con particolare riferimento agli ultimi due". Per alcuni giorni il sindaco sarà solo, ovvero senza giunta e con il Consiglio non ancora ufficialmente insediato. "Ma poiché la solitudine è una delle cose peggiori che possano capitare nella vita – dice lo stesso de Pascale – cercherò di far durare questo periodo il meno possibile".
Il cronoprogramma potrebbe essere questo: oggi limature sui nomi e le deleghe e domani l’ufficializzazione dei nuovi assessori "affinché siano subito operativi, anche perché le risorse del Pnrr verranno stanziate nei prossimi mesi e anche per questo è fondamentale che l’Amministrazione sia al più presto nel pieno della sua funzionalità". A proposito di ruoli, due punti fermi sono Ouidad Bakkali alla presidenza del Consiglio comunale e Massimo Cameliani capogruppo del Pd. La giunta sarà composta da cinque uomini e quattro donne. Baroncini, Costantini, Fusignani, Gallonetto e Sbaraglia i più accreditati tra gli uomini, con tre conferme e due new entry, il penultimo e l’ultimo di questa lista. Del Conte, Molducci, Moschini sono tre delle quattro donne in organigramma. Sul nome della quarta ci sono valutazioni in corso, così come sull’attribuzione delle deleghe agli assessori. Se sarà questo lo schema che seguirà de Pascale il Pd avrà 5 assessori (erano 4 nel 2016), uno a testa per Pri, Lista per de Pascale sindaco, Coraggiosa, M5s.
lo. tazz.