Il medico di base Duilio Donati
Ravenna, 2 marzo 2022 - La sanità di Ravenna ha perso una delle sue figure storiche. È scomparso, a 91 anni, Duilio Donati, per oltre quattro decenni fra i medici di base più conosciuti in città.
Nato il 27 settembre 1930, Donati si era laureato nel 1956 a Ferrara, specializzandosi poi in Medicina interna a Bologna. Il suo ambulatorio fu sempre in centro, in via Salara, prima al civico 40 e poi al 26. Tra i suoi circa duemila pazienti, ebbe anche Riccardo Muti, la moglie Cristina Mazzavillani e i loro tre figli: "Con il maestro ho un rapporto di amicizia. Nel mio studio c’è una foto con una sua dedica", commentava Donati con affetto in una vecchia intervista al Resto del Carlino , in occasione della pensione, a 70 anni.
Oltre alle medicina, ebbe altre due grandi passioni. Innanzitutto, le medaglie antiche, di cui era un accanito collezionista: ne possedeva circa tremila. Poi, la musica classica. "Ho conosciuto mia moglie, l’insegnante di pianoforte Fiorenza Ferroni, a un concerto", ricordava Donati nella stessa intervista. Un’amore durato per tutta la vita, dal quale il medico si era dovuto forzatamente staccare poco più di un mese fa, quando Fiorenza Ferroni era scomparsa.
Donati lascia i figli Beatrice e Damiano e i nipoti Riccardo, Massimiano e Maria Vittoria. I suoi funerali si terranno domani, con partenza alle 10.30 dalla camera mortuaria dell’ospedale di Ravenna verso la chiesa del cimitero, dove saranno celebrate le esequie alle 11.